Prosegue il viaggio cantautorale di
Alberto "caramella" Foà
Quando passa il temporale
Dal 18 Ottobre
https://lnk.to/Quandopassailtemporale
Prosegue, tra incanto e disincanto, meraviglie e capolavori, poesia e nudità, il viaggio cantautorale di Alberto "Caramella" Foà.
"QUANDO PASSA IL TEMPORALE", in uscita venerdì prossimo 18 ottobre, è un'altra preziosa gemma dell'album "TRANSEAT" di prossima pubblicazione e in doppio formato, anche in vinile.
La copertina è ancora una volta del bravissimo Paolo Passoni, la musica, avvolgente ed originale, scritta con il maestro Agostino Celti che - come seconda voce - insieme all'artista e a una sorprendente quanto intensa Elisa Alloro ai cori, ci regala un'interpretazione emozionata ed emozionante di un testo che neppure andrebbe spiegato per quanto è, semplicemente, toccante e bello.
Un dialogo con Dio, immaginario fino ad un certo punto, dove è il cantautore, nello stesso tempo, a pregare e dettare le condizioni, prima - semmai - di andarsene: "Ho lasciato indietro un canto che ho nascosto in un dolore e vorrei cantarlo adesso perchè piangere fa bene, come ridere del resto, che fa respirare il cuore"...
Prodotto da Engine Records, etichetta indipendente sempre più impegnata in progetti di una qualità quasi anacronistica nel panorama italiano, con un arrangiamento che spazia tra piano, archi, sax e perfino una strofa quasi rap, il brano sarà in scaletta nei concerti del "Transeat Tour", prima tappa il 29 novembre.
Engine Records
Alberto "caramella" Foà
Quando passa il temporale
Dal 18 Ottobre
https://lnk.to/Quandopassailtemporale
Prosegue, tra incanto e disincanto, meraviglie e capolavori, poesia e nudità, il viaggio cantautorale di Alberto "Caramella" Foà.
"QUANDO PASSA IL TEMPORALE", in uscita venerdì prossimo 18 ottobre, è un'altra preziosa gemma dell'album "TRANSEAT" di prossima pubblicazione e in doppio formato, anche in vinile.
La copertina è ancora una volta del bravissimo Paolo Passoni, la musica, avvolgente ed originale, scritta con il maestro Agostino Celti che - come seconda voce - insieme all'artista e a una sorprendente quanto intensa Elisa Alloro ai cori, ci regala un'interpretazione emozionata ed emozionante di un testo che neppure andrebbe spiegato per quanto è, semplicemente, toccante e bello.
Un dialogo con Dio, immaginario fino ad un certo punto, dove è il cantautore, nello stesso tempo, a pregare e dettare le condizioni, prima - semmai - di andarsene: "Ho lasciato indietro un canto che ho nascosto in un dolore e vorrei cantarlo adesso perchè piangere fa bene, come ridere del resto, che fa respirare il cuore"...
Prodotto da Engine Records, etichetta indipendente sempre più impegnata in progetti di una qualità quasi anacronistica nel panorama italiano, con un arrangiamento che spazia tra piano, archi, sax e perfino una strofa quasi rap, il brano sarà in scaletta nei concerti del "Transeat Tour", prima tappa il 29 novembre.
Engine Records
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