La musica elettronica incontra il rock
REAUBEAU & LORIS CIMINO
"LOUDER" feat. TWAN RAY
in radio da venerdì 12 luglio
Non capita spesso di imbattersi in un brano che dia una carica immediata di energia sin dal primo ascolto, indipendentemente dallo stato d’animo del momento.
Questo è esattamente quello che ReauBeau, Loris Cimino e Twan Ray sono riusciti a realizzare con "Louder", il singolo già in disponibile in digitale e in rotazione radiofonica da venerdì 12 luglio.
Così lo descrivono gli artisti: "Louder è una traccia motivazionale che esprime positività, che parla del trovare dentro di sè il proprio eroe interiore. Indipendentemente dalle avversità e dal caos della vita, bisogna sempre combattere per risolvere i problemi, rialzandosi anche quando si cade. Dopotutto, le cose belle accadono dopo i periodi più difficili.” Questo il messaggio del pezzo.
“Louder”, è un brano all’altezza del suo titolo. La voce di Twan Ray è valorizzata dalle percussioni e dalla chitarra elettrica che coniugano perfettamente l’atmosfera rock con una produzione elettronica moderna. Completano il pezzo l’uso magistrale del drop che conferisce al brano una maggior intensità e diversi livelli e cambi orchestrali che ne aumentano il dinamismo.
L’olandese Rob Jager, aka ReauBeau, è tra i nomi più interessanti sulla scena dell’elettronica; oltre alle sue numerose pubblicazioni per alcune delle migliori etichette discografiche, ha avuto successo anche nella produzione di musica per spot pubblicitari. Il suo singolo "Dreams" è stato addirittura remixato da uno dei più grandi dj/producer contemporanei: Tiësto.
L’artista svizzero 21enne Loris Cimino appartiene alla scena di giovani produttori musicali emergenti di nuova generazione e in poco tempo ha collaborato con etichette come Warner Music Denmark, Revealed Recordings e Protocol Recordings.
Cantautore olandese di 19 anni, Twan Ray nel giro di un anno ha ottenuto milioni di stream per le sue pubblicazioni con etichette del calibro di Sony Music Germany, Spinnin’Records e Universal Music, per citarne alcune.
Chiara Pagura