“Se Tutto cade” è il nuovo singolo della poliedrica rock band dei WorldPlan, sui principali stores digitali e dal 10 maggio anche nelle radio in promozione nazionale. Produzione impeccabile dagli arrangiamenti ben strutturati nei minimi dettagli, con una cura che non passa di certo inosservata. Melodie vincenti che entrano in testa sin dal primo ascolto e destinate a rimanerci, rette da un possente sound, merito della forte coesione tra i musicisti della band, in piena evoluzione e ricerca stilistica. Personalità da vendere, figlia di una maturità artistica raggiunta ormai a pieni voti: un mix originale e d’avanguardia, con forti richiami d’oltreoceano, pronto per essere servito in radio e playlist. L’interpretazione della voce, sentita e autentica, vestita di rabbia e rivoluzione, dona al tutto un forte e scenico impatto emotivo.
“Se Tutto Cade” è un brano provocatorio che apre la strada al nuovo progetto dei WorldPlan. Con questo concept la band vuole sottolineare come venga male interpretato il significato della parola “Evoluzione” in riferimento al genere umano. La nostra società ha costruito il mondo in cui viviamo e che, allo stesso tempo, stiamo distruggendo.
Storia della band
Testi tormentati, rabbia ed energia: sono solo alcuni degli attributi che fanno da fondamenta per i WorldPlan. Il progetto nasce nel 2018 tra le nostalgiche colline toscane grazie al feeling musicale ed emotivo degli attuali membri, che tutt'ora continua a persistere. Ciò ha portato al bisogno di scrivere ed incidere pezzi che rispecchiassero la natura della band. È così che nel 2019 esce il primo lavoro firmato WorldPlan, “Easyli Rhetieving”: un EP da sei tracce, veloce, potente e sporco, in cui ogni transiente è ben evidenziato e ogni parola è socialmente scorretta. Durante il distopico lockdown, la band rifiuta di fermarsi insieme al mondo, continuando a scrivere e a produrre, dando un nuovo significato al proprio nome, ormai più forte e identificativo di prima. Ciò ha portato alla creazione del loro primo album “Jukai”, uscito a luglio nel 2022. Questo LP racchiude dodici tracce, in cui ci si ritrova in un viaggio mistico tra la vita e la morte, dove i problemi con la società moderna, istinti suicidi e speranza stanno alla base di questo concept. L'album porta i WorldPlan a condividere il palco con nomi storici ed influenti del panorama musicale, come Nanowar Of Steel, David Ellefson, Jeff Scott Soto, Chris Slade e altri. Non contenti, continuano a scrivere e a produrre materiale con l'intento di conquistare il mondo.
I WorldPlan sono:
Lorenzo Masi – Voce/Tastiere
Alessandro Iacobelli – Chitarra/Cori
Leonardo Dei – Chitarra
Gabrio Cintura – Basso
Francesco Bracci – Batteria
Giulio Berghella