Dead Oceans
Brano straniero
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RADIO DATE
Authors: Aaron Frazer, Cancamusa
Type: Pop
Ascolta ‘Dime’, nuovo singolo dal sapore estivo di AARON FRAZER, che anticipa l’uscita di ‘Into the Blue’, in uscita il 28 Giugno via Dead Oceans.

‘Dime’ è una perfetta hit estiva, una perla latin-soul registrata in compagnia della cantante cilena Cancamusa - https://youtube.com/watch?v=0NakFFfNvd0

‘Into the Blue’ è il secondo album solista di Aaron Frazer, cantante e batterista dal gusto incredibile influenzato da soul, psichedelia, colonne sonore, disco, gospel e hip-hop. Il nuovo album del batterista e corista dei Durand Jones & The Indications è stato anticipato dai brani ‘Payback’, ‘Into The Blue’ e ‘Time Will Tell’:
. Guarda il video di ‘Payback’ - https://youtube.com/watch?v=TpfP1eXknhk 
. Into The Blue - https://youtube.com/watch?v=MJGd6r-pfRk 
. Guarda il video di ‘Payback’ - https://youtube.com/watch?v=TpfP1eXknhk
. Guarda il video di ‘Time will Tell’ - https://youtube.com/watch?v=AB2Q4zhLOSY

‘Into The Blue’ arriva a 3 anni di distanza dal successo del disco d'esordio ‘Introducing …’, entrato nelle principali chart di vendita e radiofoniche internazionali grazie ai singoli ‘Over You’ e ‘If I Got It (Your Love Brought It)’.

"Non appena ho iniziato a lavorare sulla parte strumentale di ‘Dime’ ho capito che volevo collaborare e duettare con un’artista di lingua spagnola – racconta Aaron Frazer. Recentemente avevo scoperto Cancamusa, una collega batterista che canta! La sua parte in questa canzone è cruciale per il brano, è davvero speciale.”

Il singolo parla di Aaron Frazer stesso, che riflette sulla fine di una relazione. L’artista spiega: “Mi sono ritrovato a ritornare a molti bei momenti, alle cose giuste, non solo a quelle sbagliate. È molto personale, ma mi sono ricordato dei primissimi giorni in cui mi sentivo pronto a dire Ti Amo. Ero preoccupato che potesse essere troppo presto e ho provato per giorni a trattenerlo, ma dovevo semplicemente dirlo. ‘Dime’ si traduce in ‘dimmi’, quindi questo si ricollega a quel momento. È un doppio senso sfacciato, anche nel ritornello con la frase 'quando ti muovi così // non riesco a trattenerlo'. È un’allusione, ma è anche più innocente perché non riesco proprio a nascondere i miei sentimenti.”

Spinto dalla fine di una lunga relazione, Frazer si è trasferito da Brooklyn a Los Angeles e ha intrapreso un viaggio che si riflette nei temi del dolore, della solitudine e della ricerca di guarigione di ‘Into The Blue’. Il nuovo album è espansivo: un’audace miscela di soul, psichedelia, spaghetti western, disco, gospel e hip-hop, che rappresenta l’impressionante gamma dei talenti sonori di Frazer.

‘Into the Blue’ è un’audace miscela di soul, psichedelia, spaghetti western, disco, gospel e hip-hop, che rappresenta l’incredibile talento di Aaron Frazer. "È il ritratto più chiaro di chi sono come artista” racconta l’artista dell'album che lo vede mantenere l'inconfondibile voce in falsetto e la scrittura vintage per cui è noto, ma stavolta con una mentalità di stampo hip-hop, intrecciando generi e tecniche di produzione. Il nuovo album è caratterizzato da arrangiamenti imponenti, che ricordano David Axelrod ed Ennio Merricone, ma bilanciato da un’etica DIY con registrazioni iPhone e voci in presa diretta.

Per ‘Into The Blue’ Aaron Frazer ha arruolato il vincitore di un Grammy Alex Goose come co-produttore dell'album, noto per i suoi campioni e le collaborazioni con artisti hip-hop come Freddie Gibbs, Madlib e Brockhampton. Frazer ha anche sperimentato l’utilizzo dei campioni, attingendo da fonti inaspettate come il gruppo r&b degli anni '90 Hi-Five.

Nato nel 1991 a Baltimora, Maryland, Frazer ha iniziato a suonare la batteria all'età di nove anni ed è cresciuto ascoltando ‘Big Willie Style’ di Will Smith (1997) e ‘Hard Knock Life’ di Jay-Z (1998). "Ho imparato a suonare la batteria studiando il rock classico, ma il mio stile si è sviluppato con le ritmiche di 'Reasonable Doubt' di Jay-Z, 'Illmatic' di Nas e ‘The Tipping Point’ dei Roots.” Nel 2021, Frazer ha pubblicato ‘Introducing…’, il suo esordio solista, registrato con l’aiuto del chitarrista dei Black Keys Dan Auerbach. Ora, dice Frazer, “sono entusiasta di continuare a infrangere alcune delle aspettative su cosa esattamente dovrei essere, artisticamente e musicalmente”.

Info:
https://deadoceans.com/ 
. https://deadoceans.com/artists/aaron-frazer/



Davide Iurlano