GIULIANO PALMA
Il king torna con il nuovo singolo inedito
“SATELLITE”
DA VENERDI' 9 GIUGNO IN RADIO E SU TUTTE LE PIATTAFORME DIGITALI
Milano, 5 giugno 2023. GIULIANO PALMA torna venerdì 9 giugno in tutti gli store digitali e per la programmazione radiofonica con il singolo inedito “SATELLITE”, una travolgente melodia latina rivoluzionata con il suo inconfondibile stile.
É la prima volta che THE KING sperimenta ritmi latini rimodellandoli e portandoli nel suo mondo, una danza di generi in cui Palma sembra divertirsi molto.
Parlando di “SATELLITE”, Giuliano Palma racconta: "Appena ho sentito la melodia ho perso la testa, era l'occasione migliore e il momento giusto per rimettermi in gioco, su una cosa nuova, sempre a modo mio eh, alla giuliano insomma".
“SATELLITE” è un potente brano estivo, non un tormentone nell’accezione negativa del termine ma un brano in grado di mettere nell’ascoltatore quelle goodvibes come solo il king sa fare.
THE KING IS BACK
Siete pronti a ballare?
Giuliano Palma fonda nel 1987 i CASINO ROYALE, con cui nel 1988 pubblica l’album “Soul of Ska (Vox Pop)”, seguito da “Jungle Jubilee” e “Ten Golden Guns” nel 1990, tutti album con varie influenze musicali e segnati da una forte influenza ska e reggae.
Nel 1993 esce “Dainamaita”, primo album registrato per una major, con un'esplosione di suoni molto diversi tra loro: black rock, reggae, hip hop, dub, funk, e nel 1994 comincia la lavorazione di “Sempre più vicini” con la partecipazione di Ben Young, che porta alla band sonorità introspettive più profonde.
Nel 1995 collabora con Neffa nel disco “Neffa & i messaggeri della dopa”, in particolare lo si ricorda nel ritornello del singolo “Aspettando il sole”.
Alla fine del 1995 si trasferisce a Londra con la band per comporre i brani dell'album “CRX”.
Nel 1997 con i Casino Royale viene scelto dagli U2 per l'apertura dei concerti in Italia del PopMart Tour.
Nel 1998 Giuliano Palma e Patrick Benifei (tastierista dei Casino Royale e attuale voce dei Bluebeaters), a nome The Soul Kingdom, collaborano con La Pina nel disco “Piovono angeli” (nel singolo “Parla piano”) e nell'album “Cora”.
Il 1999 è un anno di svolta per Giuliano Palma che sceglie la vita da solista lasciando i Casino Royale, di cui era uno dei membri fondatori, per dedicarsi al suo side-project i Bluebeaters.
La band riunisce esperienze provenienti da altri gruppi come Fratelli di Soledad, Africa Unite e Casino Royale, appassionati di rocksteady giamaicano e soul americano, che reinterpretano brani d'autore e sconosciuti al grande pubblico. La formazione originale del gruppo vede Giuliano 'King' Palma (voce), Patrick Benifei (tastierista) e Ferdi "One Drop" dei Casino Royale e Bunna (bassista), Paolo Parpaglione (sassofonista), "Cato" Senatore (chitarrista) e Mr. T-bone (trombonista) degli Africa Unite.
La loro prima esibizione all'Hiroshima Mon Amour di Torino è un successo clamoroso che crea subito un alone di leggenda intorno al dream team dello ska italiano.
Nascono gli arrangiamenti di brani come “Believe” di Cher, “See You Tonite” di Gene Simmons, “Wonderful Life” di Black, “I Don't Know Why I Love You (But I Do)” di Henry "Frogman" Clarence, “Stop Making Love” dei Four.
Nel 2000 esce il disco ufficiale dei Bluebeaters “The Album”, premiato con il disco d'oro. Gino Paoli chiama Giuliano per poter partecipare a due cover “Domani” e “Che cosa c'è”, brani inseriti nella ristampa del disco nel 2000, mentre nel 2001 esce un disco dallo spirito nostalgico ma molto contemporaneo allo stesso tempo tratto dai concerti della band "Wonderful Live". Al termine del tour Giuliano Palma e il tastierista dei Casino Royale celati dallo pseudonimo di "Soul Kingdom" partecipano alla produzione del lavoro della rapper La Pina, dal titolo “Cora”.
Nel 2002 esce il suo primo vero album da solista “GP Gran Premio” da cui sono stati estratti due singoli “Musica di musica e “Viaggio solo”. Il risultato è un disco curato, di raffinata sonorità soul al funk, al rock, al reggae e al R&B, il tutto scritto e prodotto da Giuliano e La Pina.
La formazione dei Bluebeaters torna nel 2004 sui palchi d'Italia con nuove cover e rivisitazioni per l'Anniversary Tour, una serie di concerti sold out che celebrano i 10 anni di attività della band, a cui nel frattempo si sono aggiunti Peter Truffa, pianista preso in prestito dalla New York Ska Jazz Ensemble e Fabio Merigo, chitarrista di Reggae National Tickets.
Nel 2005 esce “Long Playing”, il secondo album per i Giuliano Palma & the Bluebeaters, che ottiene un altro disco d'oro. Le 22 tracce in esso contenute, tra cui i singoli “Messico e Nuvole” e “Keep On Running”, un vero concentrato di energia e originalità a conferma dello stile unico ed inconfondibile della band. Il successo è sancito con l'uscita di “Come le Viole” (7 luglio 2006) terzo e ultimo singolo. Il brano, che non era contenuto nell'album, verrà messo in vendita come cd singolo e in una nuova versione doppia di Long Playing che conterrà sia il cd album che il cd singolo.
Nel 2007 i Bluebeaters sono stati impegnati al "Transeuropa" di Torino, studio di Carlo Ubaldo Rossi, per la registrazione del loro nuovo, attesissimo album, “Boogaloo” uscito ad ottobre. Nell'album sono presenti una sezione d'archi e l'inserimento in tracklist di un brano inedito, "Marvin Boogaloo", scritto in collaborazione con Fabio Merigo, chitarrista dei Bluebeaters e co-produttore del disco dedicato alla memoria del bull terrier di Giuliano scomparso in quel periodo. Il disco di 17 brani contiene "Testarda io" di Iva Zanicchi, "Pensiero d'amore" di Mal e il brano "Tutta mia la città" dell'Equipe 84. Proprio questo singolo arriva al settimo posto del Music Control, mentre l'album, nella prima settimana di pubblicazione, raggiunge la nona posizione della classifica ufficiale. La canzone diventa un inno della campagna elettorale dell'ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia: i Bluebeaters suonano, infatti, questa canzone al termine della serata conclusiva della campagna, coinvolgendo nei ritornelli finali politici, artisti e decine di migliaia di persone in Piazza Duomo.
Nel 2009 partecipa da solista insieme ai maggiori esponenti della musica italiana, sotto il nome di Artisti Uniti Per L'Abruzzo al singolo “Domani 21/04.2009”, collabora con Nina Zilli nel suo singolo d'esordio “50mila”, mentre il 6 novembre 2009 esce il nuovo album dei Bluebeaters: “Combo”.
Nel 2011 collabora con Caro Emerald al singolo “Riviera Life” sempre nel 2011 sale sul palco del Concerto del Primo Maggio insieme a Nina Zilli.
Venerdì 17 febbraio 2012 durante il Festival di Sanremo duetta insieme con Nina Zilli al brano “Per sempre”.
Nel luglio 2012 collabora con Club Dogo al singolo “P.E.S.”.
Nel 2013 entra a far parte del programma televisivo Zelig dove viene scelto per la parte musicale realizzando la sigla con la cover di Willy DeVille della canzone “Demasiado Corazon” e suonando nel corso delle puntate cover italiane e ogni volta chiudendo il programma con una sua canzone.
Nel 2014 partecipa alla 64ª edizione del Festival di Sanremo con i brani “Un bacio crudele” e “Così lontano” (scritto per lui da Nina Zilli e Marco Ciappelli), piazzandosi all'undicesimo posto della classifica finale. In contemporanea esce con il nuovo album solista “Old Boy” che contiene 13 brani inediti e la cover “Always something there to remind me” di Burt Bacharach.
Il 5 maggio 2015 viene pubblicato l'album “Ora o mai più” del produttore italiano Don Joe, contenente tra le varie tracce la collaborazione con Giuliano Palma in “Come guardo una donna”. Nel 2016, Palma collabora nella versione italiana del brano “Bada Bing” con l’americano Cris Cab.
Dario Mondella