Authors: Dale Hawkins, Eleanor Broadwater, Stan Lewis
Label:
Type: Dance
Dopo “Driving” su Alter EGO, “Shiny Disco Balls” su Hysterical e “Ready Or Not” su Hysterical, raggiungendo Top 10 Traxsource Tech House, inclusa in Spotify Dance Brandneu e nella Top 10 Beatport Bass House, il dj e produttore italiano Samuele Sartini è tornato su EGO con il secondo remake del classico “Susie-Q” di Dale Hawkins, in collaborazione con Variavision e Moris P.
Vi ricordate le fantastiche cover dei Rolling Stones (1964) e dei Creedence Clearwater Revival (1968)?
Tra i DJ e produttori italiani più rispettati, Samuele Sartini è riconosciuto a livello internazionale per la sua musica. A partire da "Fly" e "Let's Get Back The Feeling" accanto ai maestri soul CeCe Rogers e Michael Watford, seguiti da successi pop house come "Why" e "Love Shine" interpretati da Wendy Lewis fino alle recenti gemme "Love U Seek" e "Back Again" con Amanda Wilson, Samuele arriva sotto i riflettori internazionali con i remix di "Love You Seek" e soprattutto "Seek Bromance" di Tim Berg/Avicii: 100 milioni di views su YouTube, dischi di platino e diversi d'oro. Lo stile club groovy unico di Sartini lo porta a collaborare con grandi artristi come Roger Sanchez, Paul Van Dyk, Armin Van Buuren, Ultra Naté e Inna solo per citarne alcuni.
Ilaria Bencivenga
Vi ricordate le fantastiche cover dei Rolling Stones (1964) e dei Creedence Clearwater Revival (1968)?
Tra i DJ e produttori italiani più rispettati, Samuele Sartini è riconosciuto a livello internazionale per la sua musica. A partire da "Fly" e "Let's Get Back The Feeling" accanto ai maestri soul CeCe Rogers e Michael Watford, seguiti da successi pop house come "Why" e "Love Shine" interpretati da Wendy Lewis fino alle recenti gemme "Love U Seek" e "Back Again" con Amanda Wilson, Samuele arriva sotto i riflettori internazionali con i remix di "Love You Seek" e soprattutto "Seek Bromance" di Tim Berg/Avicii: 100 milioni di views su YouTube, dischi di platino e diversi d'oro. Lo stile club groovy unico di Sartini lo porta a collaborare con grandi artristi come Roger Sanchez, Paul Van Dyk, Armin Van Buuren, Ultra Naté e Inna solo per citarne alcuni.
Ilaria Bencivenga
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