Joan Thiele - Cinema (prod. by Mace & Venerus)
il nuovo singolo da venerdì 12 febbraio in radio e su tutte le piattaforme digitali per Undamento
Cinema è il singolo estratto da "Atto I - Memoria del Futuro”, il primo capitolo del nuovo progetto di Joan Thiele che si compone du due inediti. Per raccontare i suoi pensieri, la cantautrice e producer Italo-Colombiana ha deciso di suddividere la sua musica in atti, come se ci trovassimo al cinema o a teatro. Come se ad ascoltare la sua musica fossimo tutti nello stesso luogo magico, per condividerla. E per farlo si è avvalsa della collaborazione di artisti e produttori tra i più influenti e apprezzati della nuova scena italiana: Mace e Venerus nella traccia Cinema e Ceri in Futuro wow. Due nuove canzoni che usciranno sotto forma di un Atto I che l'artista ha scelto di dedicare al Tempo. Dopo l’EP Operazione Oro, Joan Thiele continua il suo viaggio terribilmente affascinante tra pop, atmosfere urban contemporanee e sonorità vintage. In un’unica parola - come definita dalla stampa - “Ghetto chic”. E con le nuove canzoni e la sua estetica sincera, sempre credibile e personale, è pronta a conquistare nuovi ambienti, nuove scene e sempre più persone.
“Cinema è una canzone nata da un sogno lucido, quasi reale. Memoria del futuro sembra un gioco di parole, in realtà è un invito al gioco, a pensare al tempo come il nostro compagno di giochi. Forse il futuro è il riflesso di quella partita senza regole chiamata immaginazione(?). Il tempo mi ha segnata, come graffi che mi porto dietro. Ma le cicatrici che mi ha lasciato non limitano affatto i mie occhi. Anzi, mi permettono di guardare con più consapevolezza a quello che verrà, di immaginare miliardi di cose, di essere leggera e di ballare in un cinema vuoto. Molte cose le ho desiderate, e sono successe, altre rimangono nel sogno, altre saranno diverse, ma è questo il bello. Comunque eccoci, finalmente ricomincia il viaggio" - Joan Thiele
Credits:
Scritta da Joan Thiele, prodotta da Mace e Venerus
Mix Marco Caldera @ Vulcano Studio di Bologna
Master Giovanni Versari a La Maestà Mastering di Faenza
Foto copertina: Anna Adamo
Grafica: Giopositivo
Valentina Bracchi