Ayla è una cantante australiana di diciotto anni. “Wish I Was” è il suo singolo di debutto.
È una poesia scritta dal profondo della foresta, là dove Ayla è cresciuta, in un posto dove scappare dal mondo e da se stessi mentre si ascolta il suono del silenzio e il cinguettare degli uccelli. La canzone parla della voglia di scappare, di quelle volte in cui ci si trova a vagare con la testa, quasi si fosse fuori dal proprio corpo.
“Wish I Was” è la sua magnifica offerta, la prima, quella di un talento naturale, una voce jazz per una traccia pop. Stiamo parlando di un viaggio nei pensieri e sentimenti più profondi e intimi di Ayla.
Il singolo è stato immediatamente aggiunto in alta rotazione su Triple J, uno dei più grandi network australiani. Ayla è spesso paragonata ad artisti come Norah Jones, Joni Mitchell, Sarah Blasko, Missy Higgins e Lorde.
Vediamo quello che succede con questa voce talentuosa e celestiale.
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“Nessuno è sempre felice e quando ho scritto questa canzone, ero in un posto dove non avrei più voluto esistere, né nella mia testa né nel mio corpo – insomma, non un bel posto. Ma ho trovato la musica, la poesia e altre forme d’arte che sono dei modi davvero fantastici per andare avanti e superare questi momenti più oscuri. Quando puoi esprimere il modo in cui ti senti in modo materiale penso sia davvero di aiuto per analizzare e migliorare la tua situazione”.
Ilaria Bencivenga
È una poesia scritta dal profondo della foresta, là dove Ayla è cresciuta, in un posto dove scappare dal mondo e da se stessi mentre si ascolta il suono del silenzio e il cinguettare degli uccelli. La canzone parla della voglia di scappare, di quelle volte in cui ci si trova a vagare con la testa, quasi si fosse fuori dal proprio corpo.
“Wish I Was” è la sua magnifica offerta, la prima, quella di un talento naturale, una voce jazz per una traccia pop. Stiamo parlando di un viaggio nei pensieri e sentimenti più profondi e intimi di Ayla.
Il singolo è stato immediatamente aggiunto in alta rotazione su Triple J, uno dei più grandi network australiani. Ayla è spesso paragonata ad artisti come Norah Jones, Joni Mitchell, Sarah Blasko, Missy Higgins e Lorde.
Vediamo quello che succede con questa voce talentuosa e celestiale.
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“Nessuno è sempre felice e quando ho scritto questa canzone, ero in un posto dove non avrei più voluto esistere, né nella mia testa né nel mio corpo – insomma, non un bel posto. Ma ho trovato la musica, la poesia e altre forme d’arte che sono dei modi davvero fantastici per andare avanti e superare questi momenti più oscuri. Quando puoi esprimere il modo in cui ti senti in modo materiale penso sia davvero di aiuto per analizzare e migliorare la tua situazione”.
Ilaria Bencivenga
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