La disperazione racchiusa in un grido d’aiuto. Il singolo “Angel of Death” di Rebecca Carbone mette al centro la richiesta sconsolata di presenza nei confronti di un’amica a lei molto cara. Il brano si focalizza sul pianto di una persona inerme di fronte al dolore.
In un momento di estraniazione in cui è bersaglio di parole derisorie e giudizi, Rebecca ha soltanto bisogno di amore. Per questo, si aggrappa a un’amica immobile, la quale non risponde al suo bisogno.
Per descriverla, Rebecca Carbone utilizza una immagine molto forte: l’amica è l’angelo della morte. È la persona che dovrebbe salvarla dandole conforto, sicurezza e riparo. Tuttavia, questo amore non arriva, alimentando il dolore corrosivo che la mangia da dentro. Nonostante i dubbi sull’autenticità dell’amicizia, Rebecca resta.
Nell’ultima strofa, l’artista dà piena voce al dolore che l’ha consumata. È un sentimento talmente intenso da poterle far sentire il freddo gelido della morte consumarle la pelle. Rebecca si chiede se è ancora viva, poiché il dolore ha mangiato ciò che la rende umana: la sua emotività.
Il brano “Angel of Death” è il primo singolo estratto dall’album “Never Sad” della giovane cantautrice Rebecca Carbone, in uscita l’11 novembre 2024 su tutti gli store digitali. Il singolo è stato prodotto da Renato Droghetti presso lo studio di SanLucaSound – Recording, ed è accompagnato dal relativo videoclip filmato da Leonardo Riccardi presso Officina Arti Audiovisive e diretto ed editato da Clare Ann Matz di Mav Mix Production.
BIOGRAFIA
Rebecca Carbone nasce il 4 settembre del 2009. Il suo amore per il canto la conduce a scrivere i suoi primi pezzi fin dall’infanzia quando intona i suoi ritornelli per sfogare le sue emozioni mentre gioca nella sua camera. A 13 anni, l’incontro con un bravissimo musicista che il destino sceglie come suo vicino di casa, Renzo Cucurnia in arte Ozner, la porta ad affrontare il mondo della musica con la serietà di una professionista. Decide di prendere lezioni di canto e inizia a scrivere i suoi primi brani. Nelle sue canzoni risuonano le corde più profonde della sua sensibilità, le difficoltà di un’adolescente alle prese con i suoi coetanei, le paure e le difficoltà del suo tempo.
Nel 2024, Ozner decide di fare ascoltare Rebecca alla sua casa discografica SanLucaSound di Bologna, capitanata da Manuel Auteri e Renato Droghetti che decidono di produrla. Esce così il primo singolo dal titolo “Please, Let Me Go” l’8 Aprile 2024 proprio su etichetta SanLucaSound. La canzone viene accompagnata anche dal suo primo videoclip e viene promossa radiofonicamente.
Durante il percorso, incide anche la cover del gruppo internazionale Coldplay, dal titolo “Hymn for the Weekend”, che viene inserita in una compilation di cover prodotta da SanLucaSound e che permette all’artista di solcare due palchi molto importanti: il Bravo Caffè di Bologna e piazza XX Settembre a Modena, dove ha l’opportunità di suonare davanti ad un vasto pubblico in occasione della Festa della Musica.
Nei mesi seguenti, Rebecca continua ad incidere in studio quello che diventerà il suo primo album. Nell’autunno 2024, viene ultimato il primo progetto-album interamente cantato in inglese: il titolo del disco è “Never Sad”, prodotto insieme a Renato Droghetti e Renzo “Ozner” Cucurnia per alcuni brani, con la supervisione di Manuel Auteri. Il disco esce l’11 novembre 2024 su tutti gli store digitali. Il primo singolo estratto e promosso radiofonicamente si chiama “Angel of Death” e viene accompagnato dal relativo video musicale.
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