Da venerdì 23 maggio arriva "Napoli Simme Nuje", un nuovo meraviglioso singolo dell'ecoband Capone & BungtBangt (Ft James Senese).
Il brano esorta il popolo partenopeo alla rinascita sociale. E' l'inno alla riscossa e rinascita di Napoli, ma anche un invito al risveglio e alla ribellione. Napoli che salva Napoli . Una sorta di agorà cittadino per stimolare l’autostima nelle nuove generazioni abbandonate e deprivate dei loro sogni dal costante smantellamento dell’immagine di Napoli.
Il progetto musicale Capone & BungtBangt è incentrato sull'utilizzo di strumenti fatti con materiali riciclati ed è riconosciuto a livello internazionale come una unicità italiana. Nel testo Capone utilizza il napoletano con frasi in inglese per l'innegabile affinità che le due lingue hanno, ma anche per la consapevolezza che in Italia e nel mondo sono tantissime le persone che amano Napoli e che hanno amato i suoi rappresentati, da Troisi ad Eduardo, da Totò a Pino Daniele.
Oggi la moda lascia spazi alla musica in inglese che pochi comprendono, ma esistono anche brani in una lingua che è italiana e che rappresenta l'Italia nel mondo. Anche questa è una sfida, una provocazione creativa che Capone ha voluto intraprendere con spirito propositivo perchè la musica va oltre e l'energia di un brano può e deve sfondare le barriere dell'ignoranza e dei luoghi comuni. Con questo brano tutti quelli che nel mondo amano e sono amati, che vogliono contribuire ad un cambiamento, potranno giustamente dire Napule Simme Nuje!
Antonio Laino
Il brano esorta il popolo partenopeo alla rinascita sociale. E' l'inno alla riscossa e rinascita di Napoli, ma anche un invito al risveglio e alla ribellione. Napoli che salva Napoli . Una sorta di agorà cittadino per stimolare l’autostima nelle nuove generazioni abbandonate e deprivate dei loro sogni dal costante smantellamento dell’immagine di Napoli.
Il progetto musicale Capone & BungtBangt è incentrato sull'utilizzo di strumenti fatti con materiali riciclati ed è riconosciuto a livello internazionale come una unicità italiana. Nel testo Capone utilizza il napoletano con frasi in inglese per l'innegabile affinità che le due lingue hanno, ma anche per la consapevolezza che in Italia e nel mondo sono tantissime le persone che amano Napoli e che hanno amato i suoi rappresentati, da Troisi ad Eduardo, da Totò a Pino Daniele.
Oggi la moda lascia spazi alla musica in inglese che pochi comprendono, ma esistono anche brani in una lingua che è italiana e che rappresenta l'Italia nel mondo. Anche questa è una sfida, una provocazione creativa che Capone ha voluto intraprendere con spirito propositivo perchè la musica va oltre e l'energia di un brano può e deve sfondare le barriere dell'ignoranza e dei luoghi comuni. Con questo brano tutti quelli che nel mondo amano e sono amati, che vogliono contribuire ad un cambiamento, potranno giustamente dire Napule Simme Nuje!
Antonio Laino
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