PRESENTAZIONE BRANO
STARE DA CANE
Una brano dal sound travolgente, ma con retrogusto amaro e malinconico, che parla di come sia più facile fingere di stare bene anziché ammettere di “stare da cane”. In una società dominata dai Social, che ci vorrebbe sempre vincenti e sorridenti, talvolta ci rassegnamo a recitare una parte già scritta, che si ripete ad oltranza fino a considerare normale questo stato di profonda apatia ed insoddisfazione. Alla fine della canzone, arriva all'improvviso un coro di voci bianche; una sorta di richiamo all'innocenza perduta che rende ancora più forte il contrasto con il significato del testo.
Dal punto di vista musicale il pezzo presenta tutti i crismi del rock di qualità, con riff di chitarra, sezione fiati, ritmica incalzante, ed una parte di synth elettronico ed ossessivo, che conferisce al tutto una sonorità moderna ed estremamente attuale.
CREDITS
I MAGAZZINO SAN SALVARIO
Stefano Caire: basso e voce
Giovanni Caire: chitarra
Dario Scotti: tastiere e voce
Massimo Tiso: batteria
Prodotto da: Magazzino San Salvario e Fabrizio Cit Chiapello al Transeuropa Recording Studio di Torini per la MoovOn Edizioni.
Nel brano hanno suonato e cantato inoltre:
Max: Acotto: Fiati
Il coro delle Voci Bianche del Magazzino San Salvario:
Maria Elena, Emma, Sofia, Greta, Viola
La copertina del singolo è stata realizzata appositamente dall'artista:
Marco Goria Gatti
Donatello Ciullo