Disponibile su tutte le piattaforme digitali e in radio da venerdì 29 novembre, "Va bene così" il nuovo singolo firmato Oliver Kaufmann, dalla composizione di musica e testo all’interpretazione. Il brano si colloca in un contesto indie pop, un genere già esplorato nei precedenti singoli "MARE NOSTRO" e "BONGO TECHOUSE".
La canzone evoca un amore vissuto a Milano, rimasto irrisolto, ma viene affrontato da Oliver con la serenità di chi ha raggiunto una propria maturità emotiva. Lo storytelling musicale di "Va bene così" si snoda attraverso le fasi di un rapporto, dall'entusiasmo iniziale fino alla disillusione finale. L'espressione che dà il titolo al brano diventa un modo diretto e genuino per chiudere un capitolo della vita, evitando toni drammatici eccessivi.
“Va bene così” è un’espressione molto utilizzata nel linguaggio comune; per l’artista diviene il suo modo aperto e diretto di dire addio senza scivolare in toni drammatici o eccessivi che troppo spesso accompagnano le chiusure delle relazioni.
Al contrario il brano trasmette sollievo, anche se in alcuni tratti un po’ malinconico, per la fine di una storia che poteva essere ma non è mai stato davvero un amore per la paura di fare il salto.
Il brano è accompagnato da un videoclip creato da un team di giovani talenti, tra cui il videomaker Riccardo Carbone e l'attrice Greta Dovigi, accompagna Oliver nella promozione del suo lavoro su media e social.
Isabel Zolli
La canzone evoca un amore vissuto a Milano, rimasto irrisolto, ma viene affrontato da Oliver con la serenità di chi ha raggiunto una propria maturità emotiva. Lo storytelling musicale di "Va bene così" si snoda attraverso le fasi di un rapporto, dall'entusiasmo iniziale fino alla disillusione finale. L'espressione che dà il titolo al brano diventa un modo diretto e genuino per chiudere un capitolo della vita, evitando toni drammatici eccessivi.
“Va bene così” è un’espressione molto utilizzata nel linguaggio comune; per l’artista diviene il suo modo aperto e diretto di dire addio senza scivolare in toni drammatici o eccessivi che troppo spesso accompagnano le chiusure delle relazioni.
Al contrario il brano trasmette sollievo, anche se in alcuni tratti un po’ malinconico, per la fine di una storia che poteva essere ma non è mai stato davvero un amore per la paura di fare il salto.
Il brano è accompagnato da un videoclip creato da un team di giovani talenti, tra cui il videomaker Riccardo Carbone e l'attrice Greta Dovigi, accompagna Oliver nella promozione del suo lavoro su media e social.
Isabel Zolli
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