BEN E ELLEN HARPER INSIEME IN CHILDHOOD HOME
L’ALBUM IN DUO USCIRA’ il 6 MAGGIO
PER PRESTIGE FOLKLORE
Ben Harper e sua madre Ellen hanno collaborato nel creare Childhood Home (Prestige Folklore), intima e personalissima collezione di canzoni originali che verrà pubblicata il prossimo 6 maggio. Giusto in tempo per la Festa della Mamma, le dieci canzoni di Childhood Home, sei scritte da Ben e quattro da Ellen, esplorano le sottili dinamiche della vita famigliare con onestà e tenerezza.
L’origine dell’album va ricercata nella tradizione musicale dei due protagonisti. Nel 1958, I nonni materni di Ben Harper maternal fondarono The Folk Music Center and Museum a Claremont, in California. Ed è lì, fra chitarre, banjo, tablas, ukulele e ogni sorta di strumenti musicali da tutto iI mondo, che una famiglia di schietto stampo musicale ha preso forma. Ellen Harper, talentuosa polistrumentista a sua volta, incoraggiò la famiglia ad usare il negozio (tutt’ora attivo) come laboratorio musicale. Il centro finì per attrarre personaggi come Ry Cooder, David Lindley e Taj Mahal, che in sostanza entrarono a far parte di una vera famiglia allargata, dando lezioni di musica e di filosofia, che il giovane Ben Harper assorbì come una spugna.
Raffaella Leva
L’ALBUM IN DUO USCIRA’ il 6 MAGGIO
PER PRESTIGE FOLKLORE
Ben Harper e sua madre Ellen hanno collaborato nel creare Childhood Home (Prestige Folklore), intima e personalissima collezione di canzoni originali che verrà pubblicata il prossimo 6 maggio. Giusto in tempo per la Festa della Mamma, le dieci canzoni di Childhood Home, sei scritte da Ben e quattro da Ellen, esplorano le sottili dinamiche della vita famigliare con onestà e tenerezza.
L’origine dell’album va ricercata nella tradizione musicale dei due protagonisti. Nel 1958, I nonni materni di Ben Harper maternal fondarono The Folk Music Center and Museum a Claremont, in California. Ed è lì, fra chitarre, banjo, tablas, ukulele e ogni sorta di strumenti musicali da tutto iI mondo, che una famiglia di schietto stampo musicale ha preso forma. Ellen Harper, talentuosa polistrumentista a sua volta, incoraggiò la famiglia ad usare il negozio (tutt’ora attivo) come laboratorio musicale. Il centro finì per attrarre personaggi come Ry Cooder, David Lindley e Taj Mahal, che in sostanza entrarono a far parte di una vera famiglia allargata, dando lezioni di musica e di filosofia, che il giovane Ben Harper assorbì come una spugna.
Raffaella Leva
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