Autori: Alessandra Contini, Gianluca De Rubertis
Etichetta:
Genere: Pop
Ni Hao a tutti! Il Genio sono Gianluca De Rubertis e Alessandra Contini. Le loro sono atmosfere electro-pop, i testi ironici e sensuali. Musica e idee nascono davanti al pc, focolare domestico del nuovo millennio. Il 2013 si apre con il singolo “Amore di Massa”, inno a un amore universale, travolgente, dolce, caldo, accogliente... cosmico. Ma è l’autunno a riservare gustose e fresche sorprese. Il secondo singolo, “Bar Cinesi”, ha gli occhi a mandorla e parla mandarino (mandalino!). Anche su La Repubblica di qualche mese fa si parlava di come un terrestre su cinque fosse cinese.
E un bar di Milano su cinque pure. Non per niente Il Genio canta che “I bar cinesi sono dappertutto” e che “Il cappuccino è sotto shock”. Anche il video è tutto da gustare. Non vogliamo svelare troppo ma sono gli iPhone (saranno made in China?!) il leitmotif che ci accompagna dall’inizio alla fine. Ombre cinesi. Parrucche fluo. Porcellane cinesi. Tastiere e batterie suonate con il touchscreen.
Un giorno saremo tutti cinesi cinesi. Cinesi abruzzesi. Leccesi cinesi. Anche piemontesi cinesi, come la EGO – un’etichetta che con questa release si rifà gli occhi a mandorla. Un’ulteriore sorpresa è data dalla versione remixata di “Bar Cinesi”. L’ha curata Luca “Vicio” Vicini, producer, beatmaker e bassista della band cult Subsonica (e nel remix il basso si sente eccome!). Il risultato dà all’originale una veste più rock con atmosfere dark. A noi sono venuti in mente i Cure.
Nel frattempo il terzo album de Il Genio è in arrivo. Possiamo essere certi che le sorprese e le invenzioni alle quali ci hanno abituato Gianluca e Alessandra non finiscono qui. Per rimanere in tema cinese, Zhu Kai Xin! Pronti attenti via, dizionario italiano-cinese sotto mano!
Ilaria Bencivenga
E un bar di Milano su cinque pure. Non per niente Il Genio canta che “I bar cinesi sono dappertutto” e che “Il cappuccino è sotto shock”. Anche il video è tutto da gustare. Non vogliamo svelare troppo ma sono gli iPhone (saranno made in China?!) il leitmotif che ci accompagna dall’inizio alla fine. Ombre cinesi. Parrucche fluo. Porcellane cinesi. Tastiere e batterie suonate con il touchscreen.
Un giorno saremo tutti cinesi cinesi. Cinesi abruzzesi. Leccesi cinesi. Anche piemontesi cinesi, come la EGO – un’etichetta che con questa release si rifà gli occhi a mandorla. Un’ulteriore sorpresa è data dalla versione remixata di “Bar Cinesi”. L’ha curata Luca “Vicio” Vicini, producer, beatmaker e bassista della band cult Subsonica (e nel remix il basso si sente eccome!). Il risultato dà all’originale una veste più rock con atmosfere dark. A noi sono venuti in mente i Cure.
Nel frattempo il terzo album de Il Genio è in arrivo. Possiamo essere certi che le sorprese e le invenzioni alle quali ci hanno abituato Gianluca e Alessandra non finiscono qui. Per rimanere in tema cinese, Zhu Kai Xin! Pronti attenti via, dizionario italiano-cinese sotto mano!
Ilaria Bencivenga
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