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Autori: Emanuele Bonini, Guglielmo Gibertini, Leonardo Cristoni, Mattia Campana
Etichetta: Senza Dubbi
Genere: Pop
Ecco il nuovo singolo dei Simons “Io non so ballare”

Per la giovane band elettro pop modenese, reduce dall’esperienza di Amici, si tratta del terzo singolo e farà da apripista al primo album in uscita nei prossimi giorni.

Dopo quasi un anno d’attesa tornano finalmente i Simons!
Reduci dalla bella esperienza di Amici, i quattro giovani artisti modenesi – Leo alla voce, Bonno alla chitarra, Gugo al basso e la new entry Met alla batteria - si sono subito rituffati in studio per proseguire il lavoro iniziato con i primi due singoli, “Stanotte Sì” e “Ragazza pazza”, con i quali avevano già riscosso un ottimo successo, sia in termini di pubblico che di critica, dando spazio alla loro forza artistica, creativa e d’immagine.

Poi un piccolo ed entusiasmante “pit-stop” con la bella esperienza di Canale 5 con Maria De Filippi, per poi tornare in quello che è, insieme ovviamente al palco, il loro habitat naturale: lo studio di produzione dove poter dare concretezza a mille idee, di testo e di suoni.

Ed ora lo possiamo dire: i Simons sono pronti a tornare in pista, in tutti i sensi…
Esce infatti “Io non so ballare”, il loro terzo lavoro che farà da apripista al primo album atteso per i prossimi giorni. Un singolo, questo, scelto «per raccontare qualche nuova sfumatura di quello che è il nostro mondo, il mondo Simons!» ha subito affermato Leo aggiungendo che «ci sembrava il pezzo adatto dopo “Stanotte sì” e “Ragazza pazza” perché diverso dai primi due e ancora più comunicativo. Il nostro desiderio, quando decidiamo di uscire con un singolo, è quello di raccontare anche qualcosa di nuovo! “Io non so ballare” non parla di una vera e propria storia d'amore, anzi» ha precisato «in questo è simile a “Stanotte sì”. Ma rispetto al primo singolo, è una vera e propria storia in cui descriviamo un momento di vita vissuta dalla maggior parte dei nostri coetanei! È infatti la storia» ha poi sottolineato Leo «di un ragazzo che si sente in imbarazzo all'interno di un locale perché non sa ballare, anche se vorrebbe tanto esserne capace. Tutto ciò in qualche modo lo penalizza, non si sente "attraente". Pensiamo che molte ragazze e ragazzi si possano identificare nel nostro protagonista che, alla fine, viene comunque consolato dalla sua "unica al mondo" e forse» ha infine chiosato Leo con il suo solito sorriso bello e sornione «qualche passo riuscirà pure ad impararlo insieme a lei!».

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