LOREDANA BERTÈ
IN GARA ALLA
74° EDIZIONE
DEL FESTIVAL DI SANREMO
CON
“PAZZA”
ASCOLTA ORA
DA OGGI
IN TUTTE LE RADIO E PIATTAFORME DIGITALI
Loredana Bertè è in gara alla 74° Edizione del Festival di Sanremo con PAZZA.
La canzone dopo il primo ascolto sul palco dell’Ariston arriva in tutte le radio e piattaforme digitali.
PAZZA è un brano 100% Bertè, nel testo, nell’arrangiamento e nella melodia.
Una canzone elettrica ma struggente, liberatoria, da cantare a braccia ed occhi aperti.
Nel suono il rock si fonde agli anni ’80 creando un ambiente sonoro perfetto per Loredana che ci restituisce qualcosa di profondamente autentico e di grande impatto.
“Tante volte mi hanno detto sei pazza, in modo serio o ironico, quindi questa canzone mi somiglia e la canto nel segno della libertà, quella di essere sempre se stessi”.
Quella di Pazza (L. Bertè, L. Chiaravalli, A.Bonomo, A.Pugliese) è una Bertè autoironica, giocosa e persino allegra, in una canzone che sicuramente diventerà una nuova perla nel suo ricchissimo canzoniere. Dedicat(a) a tutti coloro che lottano contro i pregiudizi e che non hanno paura della diversità.
Il 2024 è un anno importante nella carriera di Loredana Bertè: sono cinque decenni che l’artista naviga tra le onde e i venti della scena artistica.
Cercare di raccontarla con le sue mille vite in occasione di un traguardo così grande è impresa difficile.
Farlo attraverso le sue canzoni è sicuramente la strada migliore da percorrere.
Per questo per Warner Music esce RIBELLE, una splendida raccolta in 3 CD, 2 LP e in DIGITALE.
Un’antologia con 57 brani (3 CD) e tra questi anche Pazza, l’inedito che porta alla 74 ° Edizione del Festival di Sanremo.
I 3 CD di RIBELLE sono stati suddivisi in Best Of e Duetti e il doppio LP contiene una selezione fatta dalla stessa artista di 20 tracce dai suoi Best Of, oltre al singolo sanremese. Il booklet colorato e caleidoscopico contiene immagini inedite ed esclusive e un poster.
Da marzo Loredana Bertè torna live nei teatri con MANIFESTO Tour Teatrale 2024.
Nello spettacolo un grande tributo al pop e al rock e un omaggio, attraverso i visual, alla pop art.
Partecipare a un suo concerto significa salire su una giostra che si muove tra passato e presente, pop e rock, blues e reggae, accompagnati da immagini super colorate e simboli del rock - come la lingua dei Rolling Stones o le giacche dei Clash.
Attraverso i video arrivano anche messaggi sociali legati alle donne, tema sempre presente nel racconto dell’artista, come in genere la difesa dei diritti dei più deboli e di tutti coloro che non possono difendersi.
Veronica Faccin