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Brano straniero
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Authors: Anton Göransson, Charles Michael Anderson, Hope Natasha Mcdonald, Isabella Sjöstrand, Michael David Foster
Type: Indie Pop
Ascolta ‘Jumping the Gun’ di HOPE TALA La giovane artista indie-pop inglese pubblicherà il suo prima album ‘Hope Handwritten’ il 28 Febbraio per PMR Records e Secretly Distribution.

Hope Tala è una giovane artista di Londra di base a Los Angeles, con un sound vicino tanto al mondo dell’indie-pop, quanto a quello dell’r&b contemporaneo e dell’alternative.

Nell’esordio di Hope Tala saranno presenti anche i brani pubblicati nel corso dell'anno, compresa quella ‘I Can’t Even Cry’ finita nell'influente playlist annuale dell'ex presidente americano Obama: . Ascolta ‘I Can’t Even Cry’ . . Guarda il video di ‘Thank Goodness’ . Ascolta 'Bad Love God’ . . Ascolta ‘Shiver’

A proposito di ‘Jumping The Gun’ Hope Tala racconta: "È una strana coincidenza che uno degli elementi di percussione in questa canzone sia il clic di una penna. Non mi sono resa conto del collegamento tra questo e il titolo dell'album, ‘Hope Handwritten’, fino a qualche giorno fa’. ‘Jumping the Gun’ è una delle prime canzoni che ho scritto per l'album ed è una delle sole due che sono passate dalla prima bozza che ho scritto nel 2021 alla tracklist finale. Non ho mai pensato di lasciarla andare".

Lo stile di Hope Tala fonde elementi di soul, bossa nova e pop creando un sound distintivo. Lo spettacolo è una vera celebrazione del suo viaggio, della sua creatività e di questo nuovo capitolo nella musica.
"Il titolo contiene molteplici significati – racconta Hope Tala. Scrivo la maggior parte dei testi a mano su un quaderno, quindi 'handwritten - scritto a mano', e ho messo così tanto del mio cuore e della mia anima in questa musica, che è da dove è nato l'elemento omonimo, ma comunica anche quello che credo sia il fulcro del disco, ovvero la lotta per aggrapparsi al sentimento di speranza".

La 26enne di West London, ora residente tra la capitale inglese e Los Angeles, ha iniziato a suonare la chitarra a 14 anni, cresciuta ascoltando Lauryn Hill, Erykah Badu, D'Angelo, Maya Angelou, Zadie Smith, Sylvia Plath e Toni Morrison. Lo stile di Hope ha conquistato tutti, da Dazed e Billboard a Barack Obama (presente nella playlist dell’ex presidente con ‘I Can’t Even Cry’), fino alla colonna sonora della nuova stagione di Gossip Girls.

Davide Iurlano