Dopo la partecipazione al concerto dell’Uno Maggio Taranto, BLINDUR, pseudonimo del songwriter e producer napoletano Massimo De Vita, torna con un nuovo singolo.
Sarà infatti disponibile per le radio e su tutti gli store digitali dal 12 maggio “SERENO”, il brano che anticipa il nuovo album del progetto, in uscita a settembre 2022 con La Tempesta Dischi, per il ritorno di una delle realtà più premiate e riconosciute della scena alternativa dell’ultimo decennio.
Blindur ha all’attivo due album in studio, partecipazioni in importanti festival internazionali e numerosi premi, tra cui i più recenti ‘Premio Amnesty Italia’ - sezione Emergenti 2021, Premio AFI e Premio della Critica a ‘Musicultura’ 2020 e Targa “Beppe Quirici” per il miglior arrangiamento al Premio Bindi 2020, e vanta oltre 400 concerti in Italia e all’estero con aperture che vanno da Damien Rice a Jonathan Wilson, passando per Niccolò Fabi, Cristina Donà, Tre allegri ragazzi morti e numerosi altri.
Con “Sereno”, il progetto Blindur consolida la collaborazione con Birgir Birgisson (storico fonico e produttore di Sigur Rós, Bjork e altri), già al lavoro con Massimo de Vita nei primi 2 album.
Il brano è stato prodotto con il sostegno di ‘Voci per la libertà - una canzone per Amnesty International’ e con la coproduzione artistica di Marco Fasolo (I hate My Village, Jennifer Gentle e collaboratore dei Verdena), un maestro del rock alternativo e uno dei tanti artisti ad aver partecipato al nuovo disco di Blindur.
Un viaggio alla scoperta di chi siamo oggi, con lo sguardo al mistero del futuro; su una trama sempre più incalzante di chitarre e percussioni, si distende l'epica orchestrazione della violinista e compositrice Carla Grimaldi.
Il brano ha le sue radici nel nuovo cantautorato e nella scuola indie, ma il suo suono folk-rock è ispirato alle atmosfere più felici e intense della modern eclectic.
“Sereno” è la pagina rubata da un diario di bordo, un frammento di navigazione, uno sguardo fisso su un mare difficile da interpretare, che ispira una domanda semplice in un’epoca complessa: dove stiamo andando?
"Anche se si sentono fortemente le mie radici e nonostante affiorino immagini da un comune passato recente che ben conosciamo, “Sereno” parla solo al presente, guarda a questo futuro misterioso che può addirittura incutere paura, ma che allo stesso tempo è la promessa di nuovi orizzonti, di rotte inesplorate, avventurose, inevitabili." – Blindur.
Etichetta: La Tempesta Dischi
Distribuzione: Believe
Booking: La Tempesta Concerti
Ufficio Stampa e Promozione: Big Time - pressoff@bigtimeweb.it
CREDITI BRANO
Testo di Massimo De Vita
Musica di Massimo De Vita e Carla Grimaldi
Prodotto da Massimo De Vita e Marco Fasolo
Recording e Mixing: Paolo Alberta presso "Le Nuvole studio" (Napoli)
Mastering: Birgir Birgisson presso "Sundlaugin studio" (Reykjavik)
Copertina di Vincenzo Del Vecchio
Foto di Enrico Pascarella
Hanno suonato:
Massimo De Vita - voce, chitarra acustica ed elettrica, pianoforte e tastiere;
Carla Grimaldi - violino e viola;
Luca Maria Stefanelli - basso e droni;
Jonathan Maurano - batteria, drum machine e percussioni
BLINDUR - BIOGRAFIA
Blindur è il progetto di Massimo De Vita, songwriter e produttore.
Il suono di Blindur è fortemente influenzato dal rock alternativo, dal folk e dal cantautorato.
In otto anni di attività ha collezionato più di 400 concerti tra Italia, Europa e Usa, prendendo parte ad importanti festival internazionali come: Iceland Airwaves festival (2016 & 2017) a Reykjavik, SXSW festival (2018) ad Austin - Texas; People festival (2018) a Berlino; Body&Soul Festival (2015) a Westmeath; Italiart festival (2019) a Dijon.
Blindur ha pubblicato tra il 2014 e il 2016 due EP dal vivo "Casa Lavica live session" e "Solo Andata - Live in giardino".
In quegli anni il progetto è stato vincitore di vari premi tra cui: premio Fabrizio De Andrè 2015; premio Pierangelo Bertoli 2015; premio Buscaglione “Sotto il cielo di Fred” 2016; premio Donida 2014; premio Discodays 2016. Inoltre è stato tra i 16 finalisti per l'edizione 2016 di Musicultura. Nello stesso anno, Blindur è tra le 10 band rivelazione dell'anno secondo Keepon.
Nel 2017 viene pubblicato da La Tempesta dischi l'omonimo disco d'esordio, entrato tra i cinque migliori dischi nella categoria “opera prima” per il premio Tenco.
Per celebrare la fine del tour 2017, che ha contato più di 90 concerti in un anno, è stato pubblicato da Manita Dischi in collaborazione con Rolling Stone Italia, l'Ep "Mozzarella session", una raccolta di cover, in cui Blindur ha duettato con Malmö, Dellera e Xabier Iriondo degli Afterhours, Tre Allegri Ragazzi Morti, Espana Circo Este, Luca Romagnoli del Management.
Nel 2017 Blindur ha partecipato anche a "Tregua 1997-2017 Stelle Buone", riedizione del celebre album di Cristina Donà, duettando con la stessa Donà nel brano "Piccola Faccia".
Insieme a Carlo Verdone, Renzo Arbore, Elio e le storie tese, Mogol e altri, Blindur è tra i protagonisti del docufilm "Vinilici - perché il vinile ama la musica" di Fulvio Iannucci (2018 - Mescalito film), per cui ha curato anche parte della colonna sonora; il docufilm è stato presentato al "RIFF - Rome Independent Film Festival" e è stato in tutte le sale a partire dal 20 novembre 2018.
Dal dicembre 2018 Blindur, insieme ad altri artisti, è parte dello spettacolo / laboratorio "gli ultimi saranno", che porta musica, teatro e improvvisazione nelle carceri italiane.
Il 19 Aprile 2019 esce, per La Tempesta dischi, il secondo disco di Blindur, intitolato “A”, anticipato dai singoli “Invisibile agli occhi” e “Futuro Presente”.
Nel 2020 Blindur è tra i finalisti vincitori della XXXI edizione di Musicultura, dove, durante le serate finali, vince il Premio della Critica e il Premio AFI.
Nello stesso anno si qualifica anche fra i finalisti del Premio Bindi, vincendo la Targa Beppe Quirici per il miglior arrangiamento.
Il 3 luglio 2020 esce “3000remiX”, EP contente 7 versioni inedite, rimasterizzate e remixate del brano “3000X”, contenuto nel disco “A”.
Nel 2021 Blindur è vincitore assoluto del Premio Amnesty Italia - sezione Emergenti 2021.
A maggio 2022 Blindur partecipa al concerto dell’Uno Maggio Taranto e annuncia l’uscita di un nuovo album per l’autunno.
Blindur ha collaborato in ambito internazionale con vari artisti come:
Damien Rice, per il quale è stato open act e con cui ha duettato durante il suo primo concerto a Napoli nel 2017, replicando nel 2018 al Leuciane Festival di Caserta e al People Festival di Berlino;
J Mascis, cantante chitarrista dei Dinosaur JR, che ha affidato a Blindur le aperture del suo ultimo tour italiano nel 2019;
JT Bates, batterista con Bon Iver, Big Red Machine e altri, con il quale Blindur ha registrato alcune tracce del suo disco "A";
Jonathan Wilson, già produttore di Father John Misty e chitarrista di Roger Waters, per il quale è stato open act nella data romana del suo tour 2018; Gyda Valtirsdottir, cantante, violoncellista e fondatrice della band islandese Mum, con la quale Blindur ha duettato all'anteprima del Disorder festival 2019 (Eboli - Sa).
Johnny Rayge, cantautore irlandese, con il quale ha realizzato un tour di 11 date in Italia nel 2014;
Barzin, cantautore e poeta canadese, per il quale è stato open act nella data napoletana del suo ultimo tour europeo nel 2016.
Inoltre collabora costantemente con Birgir Birgisson (storico fonico e produttore di Sigur Ros, Bjork e altri) e Paolo Alberta (fonico per Ligabue, Negrita e altri).
Blindur, negli anni, è stato anche gruppo spalla nei concerti di numerosi artisti italiani come:
Niccolò Fabi, Cristina Donà, Calcutta, Tre allegri ragazzi morti, Iosonouncane, Zen Circus, Giovanni Truppi, Riccardo Sinigallia, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Dellera, Dimartino, Giorgio Canali e Rossofuoco,ù Cesare Basile, Il Pan Del Diavolo, Sick Tamburo, Dente, Management, Nobraino, Il disordine delle cose, Bandabardò, Perturbazione e altri.
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