Da venerdì 24 maggio in radio "A due passi da te" il nuovo singolo di France.
"A due passi da te" è una canzone che cattura perfettamente l'essenza di un amore complicato, un amore che lotta contro le avversità ma che alla fine prevale. France riesce a trasmettere con intensità e passione tutte le emozioni contrastanti che si susseguono durante una relazione altalenante.
Il testo della canzone è ricco di metafore e immagini evocative che descrivono la lotta interiore di due persone che cercano di resistere alla tentazione di ritornare l'una verso l'altra, ma alla fine cedono all'attrazione irresistibile che li lega. La voce potente e profonda di France aggiunge un ulteriore livello di intensità emotiva alla canzone, trasportando l'ascoltatore in un vortice di emozioni contrastanti.
La melodia coinvolgente e avvolgente accompagna perfettamente le parole toccanti del testo, creando un'atmosfera ipnotica che cattura l'attenzione sin dai primi accordi. Il ritmo incalzante e la musicalità travolgente rendono impossibile resistere al richiamo di questa canzone, che si insinua nella mente e nel cuore dell'ascoltatore lasciando un'impronta indelebile.
"A due passi da te" parla direttamente al cuore di chiunque abbia vissuto un amore tormentato e passionale, un amore che non conosce confini né regole, ma che trascende ogni ostacolo. France ha saputo catturare in una sola canzone tutte le sfumature dell'amore, regalando all'ascoltatore un'esperienza musicale unica e indimenticabile. Questo brano è destinato a diventare un classico della musica italiana, un inno all'amore travolgente e incontenibile.
BIO
Francesco Grasso, in arte France, nasce con una grandissima passione per la musica e comincia a soli tre anni a studiare canto. Per questa sua precoce predisposizione sia nel 2009 che nel 2011 è entrato a far parte dei 20 finalisti dello Zecchino d’Oro e qualche anno più tardi ha partecipato alla realizzazione di un audiolibro dal titolo “Il presepe dei desideri”, prodotto da Vesepia, nel quale ha cantato. All’età di 7 anni scopre, grazie ai genitori, il suo “giocattolo” preferito, la chitarra, dapprima classica e poi crescendo elettrica, strumento che non ha piu’ abbandonato e che lo accompagna fino ad oggi. Grazie allo studio e alle continue esercitazioni anche da autodidatta, nel luglio del inizia a frequentare gli studi in conservatorio, seppur un anno in anticipo in quanto frequenta ancora il quinto anno della scuola superiore. Francesco non ha un genere preferito ma ama ascoltare tutti gli stili di musica, dal vecchio cantautorato italiano e straniero, fino alle canzoni di oggi. Ma non si ferma solo a questo aspetto; l’influenza dello strumento musicale, e della chitarra in particolare, lo portano con attenzione all’ascolto di generi come il jazz e il rock. France dichiara di non avere un artista preciso al quale si ispira, ma se dovesse sceglierne uno sarebbe senza dubbio Fabrizio Moro, che rappresenta in questo momento per lui l’apice del cantautorato.
Isabel Zolli