LOMBROSO
esce il video di UNA CANZONE PER TUTTI,
scritta con Pacifico e mixata da Taketo Gohara,
con la partecipazione di artisti e star nazionali
tra cui Francesco Gabbani e Giuliano Sangiorgi
Una canzone per tutti è il nuovo brano del duo Lombroso, terzo estratto dall’Album Bellafine, uscito nella primavera 2024 per l’etichetta Dischi Soviet Studio.
Mixato dall’apprezzato sound engineer Taketo Gohara e scritto dai Lombroso in collaborazione con la talentuosa penna di Pacifico, Una canzone per tutti è accompagnato da un videoclip costituito da un collage di cameo di varie star della scena musicale italiana, che da sempre ascoltano e apprezzano la musica dei Lombroso e che per l'occasione hanno fornito il loro contributo per amplificare il messaggio del brano.
Una canzone per tutti infatti - rispetto all’allure rock che tradizionalmente caratterizza il sound del duo - è smaccatamente pop, popolare sia nelle intenzioni musicali sia nel testo: ambisce (o sogna!) di diventare universale, trasversale, per tutti.
Per questo motivo è stato prodotto un video semplice ma di alto impatto narrativo: il clip è costituito da spezzoni di persone che cantano in playback parti del testo mentre svolgono azioni di vita quotidiana. A fare da comparse, oltre ad amici, si sono prestati anche molti amici-artisti, che in questo modo esprimono un caloroso endorsement al progetto Lombroso, tra cui: Francesco Gabbani, Giuliano Sangiorgi, Violante Placido, Federico Poggipollini, Roberto Angelini, Setak, Pacifico, Maurizio Vandelli, Nikki di Radio Deejay, Marcella Sullo di RAI Radio1, Francesco Tragni di Radio Popolare e molti altri.
Proprio oggi 15 Novembre, in occasione dell’uscita del singolo e del video, i Lombroso faranno uno show-case di lancio del singolo con ospiti e amici presso il Detune di Via Felice Casati, 24. Milano.
Ascolta UNA CANZONE PER TUTTI QUI
Guarda UNA CANZONE PER TUTTI QUI
"Vorrei fare il classico italiano, nel senso di una canzone che tutti cantano.
Che la canta chi va a scuola e la cantano a squarciagola anche chi non ricorda il testo.
Vorrei esser nazional-popolare come una canzone spettacolare,
una canzone per tutti e che scacci i tuoi pensieri neri,
che parli ai tuoi dispiaceri almeno per tre minuti.
E in fondo non è più una mia canzone,
è solo una canzone che assomiglia a un'altra, intercambiabile.
Non è un plagio, non è nuova, piacerà.
Voglio essere paparazzato, non riuscire più a far la spesa, idolatrato,
invidiato per la moto e per il mio stile di vita.
Infatti non è più una mia canzone,
è solo una canzone che ti si appiccica addosso, inevitabile.
Forse è un plagio, non importa, piacerà.
E se sento che mi manchi ancora, chiamarti con un gettone per dirti
"sto in televisione, quelli ancora in bianco e nero",
cercare di strapparti un sorriso.
Ti dico non è più una mia canzone,
è solo una canzone che assomiglia a un'altra, inevitabile.
Non è un plagio, neanche lenta, piacerà.
E infatti non è più una mia canzone: una canzone per tutti".
Il duo Lombroso si forma nel 2003. Dario Ciffo è stato violinista degli Afterhours dal 1997 al 2007. Agostino Nascimbeni invece ha militato in diverse cover band dei Beatles e ha suonato la batteria per Will Young nella suo tournée del 2003/2004. I due amici formano la band dopo aver improvvisato un concerto in poche ore, decidendo anche di rimanere un duo, salvo alcune rare occasioni. Il rock della band, pur influenzato dal genere melodico italiano degli anni sessanta e settanta, si spinge fino alle sonorità più crude, soprattutto nei concerti dal vivo. Nel 2004 pubblicano con Mescal il loro album d'esordio, l'omonimo Lombroso, al quale segue il singolo Insieme a te sto bene. Nel 2007 pubblicano per la V2 il secondo album Credi di conoscermi, caratterizzato da sonorità ispirate al garage rock ed alla musica beat italiana. In questi due lavori rivelano anche la loro passione per Battisti, realizzando una cover per ciascuno dei due LP (Insieme a te sto bene e Il Paradiso). Importante è anche il contributo creativo apportato da Morgan, coautore di alcuni brani nonché occasionale terzo elemento del gruppo nei primi periodi. Nel 2008 collaborano con i Marta sui tubi nella canzone Ma come fanno i marinai (cover di Lucio Dalla e Francesco De Gregori), contenuta nell'Ep Nudi e crudi. Nel 2010 aprono il concerto di Luciano Ligabue a Bari nello Stadi 2010 Tour. Lo stesso anno esce per l'etichetta italiana indipendente Niegazowana il loro terzo album Una vita non mi basta. Il disco vede la partecipazione dei fiati di Enrico Gabrielli, Mauro Otto Ottolini e Enrico Molteni. Dopo alcuni anni i Lombroso ritornano con due singoli (Spiegarsi e Sentimento Rock) che anticipano l’uscita nel 2024 dell’album Bellafine (Dischi Soviet Studio), da cui sono tratti i singoli Bellafine, Devi dirle che l’ami e – successivamente Una canzone per tutti.
Una Canzone Per Tutti è stata scritta da Dario Ciffo, Pacifico e Maurizio Maiorano.
Registrata da Christopher Bacco allo Studio 2 di Padova e mixata da Taketo Gohara, masterizzata da Giovanni Versari a La Maestà Mastering di Tredozio (FC).
Prodotta da Lombroso e Taketo Gohara.
Michele Tedesco, Max Dedo e Raffaele Kohler: tromba; Luciano Macchia: trombone.
LOMBROSO: Dario Ciffo (voce, chitarre), Agostino Nascimbeni (batteria, cori).
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Etichetta: Dischi Soviet Studio
Dischi Soviet Studio
esce il video di UNA CANZONE PER TUTTI,
scritta con Pacifico e mixata da Taketo Gohara,
con la partecipazione di artisti e star nazionali
tra cui Francesco Gabbani e Giuliano Sangiorgi
Una canzone per tutti è il nuovo brano del duo Lombroso, terzo estratto dall’Album Bellafine, uscito nella primavera 2024 per l’etichetta Dischi Soviet Studio.
Mixato dall’apprezzato sound engineer Taketo Gohara e scritto dai Lombroso in collaborazione con la talentuosa penna di Pacifico, Una canzone per tutti è accompagnato da un videoclip costituito da un collage di cameo di varie star della scena musicale italiana, che da sempre ascoltano e apprezzano la musica dei Lombroso e che per l'occasione hanno fornito il loro contributo per amplificare il messaggio del brano.
Una canzone per tutti infatti - rispetto all’allure rock che tradizionalmente caratterizza il sound del duo - è smaccatamente pop, popolare sia nelle intenzioni musicali sia nel testo: ambisce (o sogna!) di diventare universale, trasversale, per tutti.
Per questo motivo è stato prodotto un video semplice ma di alto impatto narrativo: il clip è costituito da spezzoni di persone che cantano in playback parti del testo mentre svolgono azioni di vita quotidiana. A fare da comparse, oltre ad amici, si sono prestati anche molti amici-artisti, che in questo modo esprimono un caloroso endorsement al progetto Lombroso, tra cui: Francesco Gabbani, Giuliano Sangiorgi, Violante Placido, Federico Poggipollini, Roberto Angelini, Setak, Pacifico, Maurizio Vandelli, Nikki di Radio Deejay, Marcella Sullo di RAI Radio1, Francesco Tragni di Radio Popolare e molti altri.
Proprio oggi 15 Novembre, in occasione dell’uscita del singolo e del video, i Lombroso faranno uno show-case di lancio del singolo con ospiti e amici presso il Detune di Via Felice Casati, 24. Milano.
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"Vorrei fare il classico italiano, nel senso di una canzone che tutti cantano.
Che la canta chi va a scuola e la cantano a squarciagola anche chi non ricorda il testo.
Vorrei esser nazional-popolare come una canzone spettacolare,
una canzone per tutti e che scacci i tuoi pensieri neri,
che parli ai tuoi dispiaceri almeno per tre minuti.
E in fondo non è più una mia canzone,
è solo una canzone che assomiglia a un'altra, intercambiabile.
Non è un plagio, non è nuova, piacerà.
Voglio essere paparazzato, non riuscire più a far la spesa, idolatrato,
invidiato per la moto e per il mio stile di vita.
Infatti non è più una mia canzone,
è solo una canzone che ti si appiccica addosso, inevitabile.
Forse è un plagio, non importa, piacerà.
E se sento che mi manchi ancora, chiamarti con un gettone per dirti
"sto in televisione, quelli ancora in bianco e nero",
cercare di strapparti un sorriso.
Ti dico non è più una mia canzone,
è solo una canzone che assomiglia a un'altra, inevitabile.
Non è un plagio, neanche lenta, piacerà.
E infatti non è più una mia canzone: una canzone per tutti".
Il duo Lombroso si forma nel 2003. Dario Ciffo è stato violinista degli Afterhours dal 1997 al 2007. Agostino Nascimbeni invece ha militato in diverse cover band dei Beatles e ha suonato la batteria per Will Young nella suo tournée del 2003/2004. I due amici formano la band dopo aver improvvisato un concerto in poche ore, decidendo anche di rimanere un duo, salvo alcune rare occasioni. Il rock della band, pur influenzato dal genere melodico italiano degli anni sessanta e settanta, si spinge fino alle sonorità più crude, soprattutto nei concerti dal vivo. Nel 2004 pubblicano con Mescal il loro album d'esordio, l'omonimo Lombroso, al quale segue il singolo Insieme a te sto bene. Nel 2007 pubblicano per la V2 il secondo album Credi di conoscermi, caratterizzato da sonorità ispirate al garage rock ed alla musica beat italiana. In questi due lavori rivelano anche la loro passione per Battisti, realizzando una cover per ciascuno dei due LP (Insieme a te sto bene e Il Paradiso). Importante è anche il contributo creativo apportato da Morgan, coautore di alcuni brani nonché occasionale terzo elemento del gruppo nei primi periodi. Nel 2008 collaborano con i Marta sui tubi nella canzone Ma come fanno i marinai (cover di Lucio Dalla e Francesco De Gregori), contenuta nell'Ep Nudi e crudi. Nel 2010 aprono il concerto di Luciano Ligabue a Bari nello Stadi 2010 Tour. Lo stesso anno esce per l'etichetta italiana indipendente Niegazowana il loro terzo album Una vita non mi basta. Il disco vede la partecipazione dei fiati di Enrico Gabrielli, Mauro Otto Ottolini e Enrico Molteni. Dopo alcuni anni i Lombroso ritornano con due singoli (Spiegarsi e Sentimento Rock) che anticipano l’uscita nel 2024 dell’album Bellafine (Dischi Soviet Studio), da cui sono tratti i singoli Bellafine, Devi dirle che l’ami e – successivamente Una canzone per tutti.
Una Canzone Per Tutti è stata scritta da Dario Ciffo, Pacifico e Maurizio Maiorano.
Registrata da Christopher Bacco allo Studio 2 di Padova e mixata da Taketo Gohara, masterizzata da Giovanni Versari a La Maestà Mastering di Tredozio (FC).
Prodotta da Lombroso e Taketo Gohara.
Michele Tedesco, Max Dedo e Raffaele Kohler: tromba; Luciano Macchia: trombone.
LOMBROSO: Dario Ciffo (voce, chitarre), Agostino Nascimbeni (batteria, cori).
Etichetta: Dischi Soviet Studio
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