RADIO DATE

Authors: Fabrizio Moro, Andrea Febo, Diego Calvetti
Type: Pop
FABRIZIO MORO

IN RADIO IL SINGOLO E IL VIDEO DI

“VOGLIO STARE CON TE”

INEDITO ESTRATTO DALLA RACCOLTA

“CANZONI D’AMORE NASCOSTE”

(La Fattoria del Moro Publishing/distr. Believe Digital)





Roma, 16 Febbraio 2021.



Da oggi, martedì 16 febbraio, è in radio “VOGLIO STARE CON TE”, il nuovo singolo inedito di FABRIZIO MORO, secondo estratto dalla raccolta “CANZONI D’AMORE NASCOSTE” (2 brani inediti e 9 canzoni d’amore ricantate, risuonate e con nuovi arrangiamenti) pubblicato il 20 Novembre 2020 (La Fattoria del Moro/Believe Digital).

Il singolo è accompagnato da un emozionante video, disponibile su YouTube e narra una storia d’amore che lega due persone sin da bambini attraverso gli anni. Special Guest del videoclip - diretto da Fabrizio Cestari - è la ballerina internazionale Klaudia Pepa, già nota in Italia per le sue partecipazioni al programma "Amici" e a "#CR4 - La Repubblica delle Donne" condotto da Piero Chiambretti e prima ballerina in tutti i principali programmi del canale albanese TV KLAN.



"Voglio stare con te è una storia d'amore della maturità. Non c'è tormento interiore o disagio di coppia, non c'è la paura di esprimere l’amore - commenta Fabrizio. Io mi sono sempre un po' protetto nelle mie storie, sempre con la paura di essere fregato, deluso o scoperto. Quando invece diventi più adulto e all'interno della coppia metabolizzi i tuoi limiti non hai più paura, puoi cominciare a dire ti amo e ti voglio bene".



Da sempre molto attento alle tematiche sociali, Fabrizio è attualmente impegnato come regista nella sceneggiatura del un film “Ghiaccio” insieme al regista Alessio De Leonardis. La trama è incentrata sulla vita di un pugile, a Roma, in un quartiere immaginario. Nel cast di “Ghiaccio” gli attori Giacomo Ferrara e Vinicio Marchioni che uscirà prossimamente nelle sale cinematografiche.





Biografia:



Fabrizio Moro nasce a Roma, a San Basilio, il 9 aprile 1975. Studia all’Istituto per la Cinematografia e la Televisione “Roberto Rossellini” di Roma, mentre impara a suonare la chitarra, il pianoforte e il basso da autodidatta e in età adolescenziale inizia a scrivere e ad arrangiare le sue prime canzoni. La musica gli permette di vivere a pieno la dimensione della borgata che per lui rappresenta una forza piuttosto che un impedimento, tanto che proprio l’esperienza della “periferia urbana” fornisce l’ispirazione ai testi delle sue canzoni, densi di personaggi di quella realtà. I suoi brani sono una serie di fotografie, di immagini in sequenza, di disagi quotidiani, di vicende soprattutto autobiografiche, per raccontare a suo modo nient’altro che la vita.

Produce e pubblica il suo primo album "Fabrizio Moro" (2000), successivo alla partecipazione a Sanremo tra le Nuove Proposte con il brano "Un giorno senza fine", e il secondo album "Ognuno ha quel che si merita" (2005). Il consenso del grande pubblico arriva nel 2007 partecipando alla 57^ edizione del Festival di Sanremo con il brano "Pensa", dedicato alle vittime della mafia, riuscendo a vincere la competizione nella categoria Nuove Proposte ed aggiudicandosi anche il Premio della critica Mia Martini. Vince inoltre il premio sala stampa e tv e nello stesso anno gli viene riconosciuto anche il "Premio Lunezia" come miglior cantautore emergente. A marzo 2007, in concomitanza con il Festival, esce il terzo album, intitolato appunto "Pensa" che in poco tempo conquista il Disco d’Oro.

Nel 2008 è ancora una volta il Festival di Sanremo a dare a Fabrizio Moro il consenso da parte di pubblico e critica, con la canzone "Eppure mi hai cambiato la vita", con cui si classifica al 3° posto nella sezione Campioni. A febbraio 2008, esce il quarto album intitolato “Domani" e in mesi raggiunge il Disco d’Oro, grazie anche all’uscita di "Libero", canzone manifesto che viene utilizzata come sigla de "I liceali", fiction generazionale che ottiene un enorme successo. Nel mese di luglio del 2008 parte finalmente il suo primo Tour ufficiale dal Roma Rock Festival e Fabrizio registra un grande successo di pubblico, con oltre 9000 spettatori. Fa seguito un tour che lo porta in tutta Italia.

Nel 2009 Fabrizio collabora nuovamente con Gaetano Curreri e gli Stadio, scrivendo il testo di "Resta come sei", brano inserito nel lavoro della band "Diluvio universale”. Esce "Barabba", primo EP di un progetto che vedrà poi la pubblicazione della sua seconda parte "Ancora Barabba" durante il Festival di Sanremo del 2010.

Successivamente Fabrizio, diventa narratore televisivo del programma "Sbarre", il primo docu-reality girato all’interno del carcere di Rebibbia.

Esce intanto "Atlantico Live" (2011), primo album live del cantautore, che contiene un dvd ed un cd registrati in occasione del concerto all’Atlantico di Roma il 3 Dicembre 2010 e arricchito da 2 inediti: "Respiro" e "Fermi con le mani".

"Respiro" diventa la sigla di apertura del programma "Sbarre", mentre "Fermi con le mani" è il brano scritto per la triste vicenda di Stefano Cucchi. Oltre a continuare a suonare ininterrottamente in giro per l’Italia, Fabrizio scrive il brano "Sono solo parole", con il quale la cantante Noemi si aggiudica il terzo posto nella categoria big del Festival di Sanremo del 2012 e diventa un grandissimo successo.

Da quel momento in poi, il percorso di Fabrizio Moro si dividerà tra la carriera di cantautore e quella di autore, scrive infatti successivamente a "Sono solo parole", i brani "Se non è amore" e "Buongiorno alla vita" sempre per Noemi, "La mia felicità", brano inserito nell’ album "Schiena" della cantante Emma Marrone e, insieme a Gaetano Curreri, scrive il brano "I nostri anni", uno dei due inediti contenuti nella raccolta degli Stadio "30 I nostri Anni". Collabora inoltre con il gruppo "Il Parto delle nuvole pesanti", per uno dei brani che saranno contenuti nel nuovo album di una delle più importanti band del circuito indie-rock italiano.

Nel 2012 Fabrizio Moro, fonda "La Fattoria del Moro Publishing", etichetta discografica e agenzia di management. Ad aprile 2013 esce il sesto album "L’inizio". "L’inizio" perché questo è per Fabrizio lo start verso nuove e più sperimentali direzioni sonore, un album dove la libertà di espressione viene confermata in ognuno dei concerti che vanno a comporre "L’Inizio Tour", un percorso che parte l’11 maggio 2013 da Pescara e si chiude il 3 Marzo 2014 nello storico Water Rats di Londra.

Successivamente entra in studio per produrre e registrare "Via delle Girandole 10", settimo album del cantautore, uscito nel marzo 2015. Tra la primavera e l’estate del 2016 è stato impegnato nel Tour "Fabrizio Moro Live 2016”. Ad aprile 2016 è stato pubblicato il singolo "Sono anni che ti aspetto". A febbraio 2017 Fabrizio partecipa alla 67° edizione del Festival di Sanremo con il brano "Portami Via", che riceve la Menzione Premio Lunezia come miglior testo della categoria Campioni e ad aprile viene certificato doppio disco di Platino (Fimi/GfK Italia).

A marzo 2017 esce l’ottavo disco "Pace" (Sony Music Italy). L’edizione 2018 del Festival di Sanremo lo ha visto vincitore insieme a Ermal Meta con "Non mi avete fatto niente", brano certificato doppio platino che la coppia ha presentato all’Eurovision Song Contest a Lisbona, in Portogallo, arrivando quinti nella classifica generale e terzi al televoto. Esce "Parole Rumori e Anni" - album certificato oro -, una raccolta dei brani che più hanno caratterizzato e scritto il percorso artistico del cantautore dal 2007, data di pubblicazione dell’album "Pensa", ad oggi.

Ad aprile 2019 pubblica album “Figli di Nessuno”, il decimo progetto discografico di Fabrizio Moro. Un album introspettivo e vitalizzante che arriva in maniera immediata e senzaPop

Valentina Spada