Dopo il successo internazionale di “In My Bones”
RAY DALTON
Torna in radio da venerdì 22 gennaio
con il nuovo singolo
“Don’t make me miss you”
già disponibile in digitale
Dal 22 gennaio entrerà in rotazione radiofonica “DON’T MAKE ME MISS YOU” (Epic Records), il nuovo singolo, già disponibile in digitale, del cantante nominato ai Grammy Awards, RAY DALTON.
Come racconta lo stesso artista, il brano lancia un messaggio di positività, che si riflette sia nel testo che nella melodia: «Voglio che la gente abbia una connessione con la mia anima, la mia vita, il mio cuore e la mia mente» dichiara Dalton. «Con “DON’T MAKE ME MISS YOU” ho combattuto una battaglia, ma le mie nuove canzoni mostrano un mio lato più romantico. Voglio avere una connessione con le persone. Voglio che dicano “Posso piangere con Ray, posso divertirmi con Ray, bere un bicchiere di Tequila con Ray, Ray è il mio migliore amico”. Sono qui per te, dolcezza!».
La super hit multi-platino e inno hip hop “Can’t Hold Us” con Macklemore & Ryan Lewis ha posto le basi per una carriera eccezionale. Il brano ha raggiunto la posizione #1 in quattro classifiche Billboard diverse, inclusa la Hot 100, e ha conquistato i vertici delle classifiche radio e digitali internazionali. È stata nominata “Most Streamed Song of 2013” da Spotify, e il suo video gli è valso 2 MTV Video Music Awards.
Ray Dalton è anche co-autore e interprete della hit mondiale “Don’t Worry” con Madcon (#1 in 21 Paesi) e di “Stronger” con DJ Arty.
Dopo aver pubblicato da indipendente i suoi singoli dal sound soul e dance-pop “If You Fall” e “Bass Down”, ha ottenuto uno straordinario successo in Europa con il singolo “In My Bones”, che ha raggiunto la posizione #16 della classifica airplay europea, oltre che, per citarne alcune, la #1 in Francia e Svizzera, la #2 in Polonia, la #3 in Germania e la #4 in Austria.
Per Dalton, il 2020 è stato l’anno della rinascita, a iniziare proprio da “In My Bones”. In una società che combatte con l’insicurezza e l’ansia, ognuno desidera di trovare qualche affinità. Il desiderio è di avere degli artisti capaci di raccontare delle storie che ci appartengono, che danno voce alle difficoltà di tutti e che possano aiutare a celebrare i nostri trionfi. Ray Dalton è pronto a ricevere il testimone.
Sara Sisti