Il 28 ottobre è uscito “Le cose che abbiamo amato davvero”, il nuovo brano di Caravaggio. Si tratta del terzo singolo pubblicato quest’anno dall’eclettico artista.
Un amore finito raccontato con una voce da cantautore e un sound synth pop. “Le cose che abbiamo amato davvero” unisce un sound fresco ed essenziale a un testo che strizza l’occhio al cantautorato italiano.
Il brano parla di come l’esistenza scorra inesorabilmente in avanti e sappia rinnovarsi sempre, ignara delle nostre sofferenze personali. Un amore finito, il ricordo indelebile di un Natale a Londra, la vita che cerca un nuovo incipit.
“Siamo anime che giocano nel qui e ora, piccoli punti in un quadro molto più grande di noi”, queste le parole con cui Caravaggio riassume il suo brano.
“Le cose che abbiamo amato davvero” si apre con un sound synth pop, per passare dal primo ritornello alla fine ai ritmi più indie pop.
Il singolo è pieno di energia: un’onda che sale e scende trascinando l’ascoltatore nei pensieri dell’autore. A tutto viene aggiunto un po’ di synth anni ‘80 che dona quel pizzico di vintage che non guasta mai.
Musica e testo di “Le cose che abbiamo amato davvero” sono stati creati da Caravaggio che ha curato anche l’arraggiamento con l’aiuto di Pino Saracini.
Mix e mastering sono stati affidati a Nick Valente. Lo stupendo artwork della copertina è opera di Andrea Periati.
Gianni Rodo