A POCHE SETTIMANE DALL’USCITA DI “DONNE CHE ODIANO LE DONNE”
E DALLA CANDIDATURA AL PREMIO “VOCI PER LA LIBERTÁ”
DI AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA PER “BELLA COSÍ” FEAT. FEDERICA CARTA
CHADIA RODRIGUEZ
PUBBLICA OGGI VENERDÌ 16 APRILE
“NON MI UCCIDERE”
IL SINGOLO VEDE LA PARTECIPAZIONE DELL’ATTRICE
ALICE PAGANI
ED È PARTE DELLA COLONNA SONORA DI “NON MI UCCIDERE”, L’ATTESO FILM DI
ANDREA DE SICA
DISPONIBILE DAL 21 APRILE
SU TUTTE LE PRINCIPALI PIATTAFORME DIGITALI
CHADIA RODRIGUEZ pubblica oggi venerdì 16 aprile “Non mi uccidere” (Sony Music Italy), il nuovo brano fa parte della colonna sonora dell’omonimo film composta e realizzata da Andrea Farri con la collaborazione di Andrea De Sica. Il singolo, prodotto da Big Fish, vede la partecipazione della nota e talentuosa attrice Alice Pagani, protagonista del film diretto da Andrea De Sica disponibile dal 21 aprile su tutte le principali piattaforme digitali.
Con il graffio della sua voce CHADIA racconta la disperata ma instancabile ricerca di un amore impossibile, all’apparenza perduto, suggellato dalla promessa di un’eternità che appare in pericolo. Un sentimento sovrannaturale, forte a tal punto da oltrepassare il corpo e da spingere a lottare contro tutti e tutto pur di poterlo salvare. Tanti sono i sentimenti che trasudano le rime serrate ed energiche dell’artista: rabbia, paura, angoscia, determinazione, coraggio. È una lotta tra luci e tenebre, tra la vita e la morte, un’incessante corsa contro il tempo che lascia con il fiato sospeso fino alla fine.
Ho chiuso gli occhi e lui ha detto «ritorneremo»
la volontà è più forte della morte
l’amore che oltrepassa il corpo
lacrime nere, riapro gli occhi nelle tenebre
L’intensa storia d’amore cantata nel brano è la stessa di “Non mi uccidere”, l’atteso film di Andrea De Sica con Alice Pagani e Rocco Fasano. La pellicola, prodotta da Warner Bros. Entertainment Italia e Vivo film, è un teen-drama dalle tinte horror, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Chiara Palazzolo e sarà disponibile dal 21 aprile su tutte le principali piattaforme digitali.
Ancora una volta CHADIA RODRIGUEZ dimostra di essere un’artista prolifica e instancabile. “Non mi uccidere”, infatti, giunge a poche settimane dalla pubblicazione di “Donne che odiano le donne”, uscito a febbraio, un brano intenso che è allo stesso tempo un atto di denuncia, un grido di rabbia, una riflessione consapevole su di sé e sull’universo femminile. Il singolo si presenta come un ulteriore tassello del puzzle che l’artista sta pian piano costruendo per contrastare il cyberbullismo e il body shaming, un percorso iniziato con la pubblicazione di “Bella così” feat. Federica Carta, uscito a maggio del 2020, che è valso a CHADIA la candidatura al premio “Voci per la libertà” di Amnesty International Italia. Un riconoscimento prestigioso giunto a coronario di un ultimo anno ricco di traguardi e soddisfazioni, che la confermano definitivamente come una delle portavoce più talentuose e apprezzate del panorama musicale italiano.
Biografia
Chadia Rodriguez, nata in Spagna da genitori marocchini, si è distinta nel filone della trap italiana, in cui ha portato un tocco di femminilità senza rinunciare all’impetuosità espressiva che caratterizza questo genere, e ha colpito tutti per i suoi testi e la sua attitudine sfrontata e sessualmente esplicita, che la accomuna alle sue colleghe d'oltreoceano e che è cosa tuttora assai rara in Italia, facendole collezionare un successo dopo l’altro. Esordisce nel 2019 con l’ep “Avere 20 anni”, con cui viene consacrata come la rapper #1 nella scena femminile italiana e con cui supera 50 mln di stream su Spotify.
Nel maggio del 2020 pubblica “Bella così” feat. Federica Carta, uscito a maggio del 2020 e certificato Disco d’Oro con quasi 13 mln di stream su Spotify e più di 16 mln di views su YouTube, un brano intenso e diretto che ha dato inizio alla lotta di Chadia contro il bullismo e il body shaming, proseguita con “Donne che odiano le donne”, con cui l’artista ha dato il benvenuto al nuovo anno lanciando un forte messaggio di solidarietà femminile.
Beatrice Capitanio