Tra i vicoli romani, il caldo, le zanzare e la puzza di vino,
il nuovo cantautorato si anima con
ARTÙ
e la sua
"ROMA D'ESTATE"
Il nuovo singolo in radio e digitale dal 22 aprile
"Roma d'estate" è il nuovo singolo di Artù, nome d’arte di Alessio Dari, giovane cantautore romano che attraverso le sue canzoni racconta la vita con autenticità ed ironia.
Ed è proprio la sua città la protagonista del brano - in radio e disponibile in digitale dal 22 aprile - che conquista fin dal primo ascolto, grazie a un testo malinconico e pungente ed una melodia trascinante.
““Roma d’estate” è una canzone d'amore per la mia città, ma come tutti i grandi amori sono tali proprio perché ti fanno soffrire” racconta Artù.
“Prima ti fa godere, ti fa innamorare, ti ammalia con la sua bellezza e santità e poi ti lascia, ti abbandona a te stesso. È come se sapesse di essere inarrivabile. Non vuole padroni nonostante tutti si sentano legittimati ad usarla, sfruttarla e saccheggiarla...Ma lei ne è consapevole e quando la sera scende il sole e l'acqua del Tevere diventa rossa, se la ride perché sa già come andrà a finire”.
Finalista di Musicultura, Artù sembra un personaggio di un altro mondo, fuori dagli schemi, un cane sciolto, schietto e sincero ma mai banale. Non ha peli sulla lingua e urla con ironia tutta la sua rabbia verso un mondo che non gli piace ma che non riesce però a non amare, cercando di dare sempre nei suoi brani una luce di speranza. Alla fine tutto passa.
Eleonora Romanò
il nuovo cantautorato si anima con
ARTÙ
e la sua
"ROMA D'ESTATE"
Il nuovo singolo in radio e digitale dal 22 aprile
"Roma d'estate" è il nuovo singolo di Artù, nome d’arte di Alessio Dari, giovane cantautore romano che attraverso le sue canzoni racconta la vita con autenticità ed ironia.
Ed è proprio la sua città la protagonista del brano - in radio e disponibile in digitale dal 22 aprile - che conquista fin dal primo ascolto, grazie a un testo malinconico e pungente ed una melodia trascinante.
““Roma d’estate” è una canzone d'amore per la mia città, ma come tutti i grandi amori sono tali proprio perché ti fanno soffrire” racconta Artù.
“Prima ti fa godere, ti fa innamorare, ti ammalia con la sua bellezza e santità e poi ti lascia, ti abbandona a te stesso. È come se sapesse di essere inarrivabile. Non vuole padroni nonostante tutti si sentano legittimati ad usarla, sfruttarla e saccheggiarla...Ma lei ne è consapevole e quando la sera scende il sole e l'acqua del Tevere diventa rossa, se la ride perché sa già come andrà a finire”.
Finalista di Musicultura, Artù sembra un personaggio di un altro mondo, fuori dagli schemi, un cane sciolto, schietto e sincero ma mai banale. Non ha peli sulla lingua e urla con ironia tutta la sua rabbia verso un mondo che non gli piace ma che non riesce però a non amare, cercando di dare sempre nei suoi brani una luce di speranza. Alla fine tutto passa.
Eleonora Romanò
Radio
×