ROBERTO BONFANTI
arriva in radio
“Speriamo che nevichi”
In rotazione radiofonica dal 13 maggio
13 maggio sarà in rotazione radiofonica il nuovo singolo “Speriamo che nevichi” di Roberto Bonfanti.
Il brano anticipa il progetto musicale di Roberto Bonfanti, che unisce la sua voce alle musiche di Miky Marrocco.
“Speriamo che nevichi”: un auspicio fuori stagione che cela la nostalgia agrodolce per un'innocenza persa da ormai troppi anni. Una chitarra delicata e un loop minimale accompagnano un collage di ricordi che, come in un flusso di coscienza, partono da molto lontano per arrivare a mettere a nudo gli aspetti più fragili e intimi dell'animo del protagonista e le radici del suo rapporto con la musica.
Il testo è figlio del romanzo “Alice” di Roberto Bonfanti, pubblicato poco più di un anno fa da Edizioni del Faro. La parte musicale è invece composta e suonata interamente da Miky Marrocco in un equilibrio perfetto fra melodie di chitarra, aperture psichedeliche e programmazioni.
"Speriamo che nevichi" è disponibile in ascolto e in download gratuito sul sito: www.robertobonfanti.com
Roberto Bonfanti è nato in un pomeriggio di fine giugno dell'anno in cui morì Piero Ciampi. Ha pubblicato una raccolta di racconti (“Tutto passa invano”) e 4 romanzi (“L'uomo a pedali”, “In fondo ai suoi occhi”, “Suonando pezzi di vetro” e “Alice”). Da sempre ama abbattere i confini fra vita e poesia trasformando le sue storie in una sorta di teatro rock.
Miky Marrocco è musicista e scrittore. Attualmente collabora con il periodico di cultura fotografica Eyesopen!. Ha pubblicato “Nicovid” (Neverlab Libri/Edizioni Del Faro), “Glory Days” (Ilmiolibro), Controluce “Aprile” (Novunque/Self), Monksoda “Safe and sound” (Radar/Self). Ha inoltre collaborato con: Neverlab, Roberto Bonfanti, Edizioni del Faro, Alia, Yuri Beretta, Museo Kabikoff e Los Picios.
Domenica 15 maggio, dalle ore 18 alle ore 20, Roberto Bonfanti sarà presente al Salone del Libro di Torino, ospite di Edizioni del Faro, per incontrare i lettori e il pubblico presso lo stand dell'editore (stand B80).
Francesco Caprini