UFO Piemontesi - Essere umani, il nuovo album.
DATA DI USCITA: 22 settembre 2017
Tempo e spazio sono ininfluenti per gli UFO Piemontesi.
Dov’erano finiti? Album, video, radio, tv, tours, Festivalbar, Maurizio Costanzo Show... poi il silenzio. O no?
Non esattamente.
A venticinque anni dall'album di esordio, ''Buonanotte ai suonatori'', e a diciotto anni dall'album ''Non si può morire dentro'', gli UFO Piemontesi riatterreranno in Italia dopo anni di esibizioni live, radio e tv da un capo all’altro del mondo sotto latitudini poco battute in ambito rock’n’roll come Uzbekistan, Azerbajdjan, Malesia, Madagascar, Groenlandia e Isole Faroe, sempre davanti a un pubblico entusiasta. "Paesi che sono già il presente del rock", afferma la band, "con la gente che manda a memoria le nostre versioni di Baglioni, Vasco e Mengoni nonostante la barriera della lingua".
Oggi la band riformula il repertorio che l'ha resa famosa fin dagli esordi agli inizio degli anni ’90, con una serie di nuove cruciali cover rivedute e corrotte.
Dal Venditti trattato come un'icona glam rock stile Bowie 1972, al Tiziano Ferro arrangiato in chiave Iggy Pop, fino a Marco Mengoni, "un artista che seguiamo con interesse e che volevamo coverizzare da tempo”, dicono gli UFO, che riprendono il brano ''Esseri umani'' reinventandolo come un mashup fra Billy Idol e i Ramones.
E che diventa uno dei classici del nuovo album, così come i brani tratti dall' album-manifesto "Buonanotte ai suonatori" rimasterizzato in occasione dei venticinque anni dall'uscita nel 1992 e incluso nel cd.
“Siamo venuti a vedere se siete invecchiati bene”, annuncia la band che è stata definita "Gli Unni delle 7 note" o "Un pericolo pubblico sul pentagramma". Un ritorno/non ritorno, perché - come scritto da più parti - "gli UFO Piemontesi sono un’entità dormiente, come una cellula di cospiratori rock and roll".
Patrizio Romano