Una canzone dalla grande carica emotiva, cattura, coinvolge e trascina, la ritmica sussurrata nella strofa, apre nell’inciso diventando incalzante e ci travolge obbligandoci a muoverci. Nel testo JOE DAMIANI ci racconta una storia d’amore: “Amare questa giovane donna è stata pura, meravigliosa follia durata il tempo di un soffio di vento o di un colpo di pistola ma, per dirla alla Oscar Wilde, > ...quindi viva l’amore”. “La mia follia” è un secondo inedito che fa seguito a “Scelgo l’amore” pubblicato nello scorso settembre e anticipa l’uscita di un nuovo album previsto per il prossimo autunno 2016
Joe Damiani, musicista, compositore e cantante bresciano, ha lavorato in qualità di batterista e percussionista con un’infinità di artisti, sia italiani che internazionali, da Zucchero a Sting, passando per Robben Ford, Mauro Pagani, Ranieri, Vecchioni, Finardi, ma anche Jeff Beck, Badara Seck, Morgan e Manuel Agnelli, solo per citarne alcuni. Opening Act nei concerti di Alanis Morissette e di Lee Ryan, ha calcato i palchi più importanti di tutta Europa aggiungendo alla brillante carriera di musicista, anche quella di artista solista, vincendo premi e riconoscimenti, come il "Premio Lunezia" nell'evento "Lunigiana in Arte" e il ‘Premio Piazza delle Erbe’, quest’ultimo legato a un suo album tributo, “Joe Damiani canta Modugno vol.1” del 2010. Nel dicembre 2014 pubblica “Come siamo fragili”, rivisitazione e traduzione dello stesso Damiani del singolo “Fragile” di Sting artista con cui aveva collaborato precedentemente.
Giulio Berghella