Scarda
“una cosa importante”
Il nuovo singolo in uscita Martedì 5 Dicembre
Con ben oltre dieci milioni di ascolti in streaming e alle spalle centinaia di date nei più importanti club e festival italiani, Scarda torna con un nuovo brano in uscita Martedì 5 Dicembre: “Una cosa importante”.
"Una cosa importante" è una ballata pop se si guarda al suo vestito. È cantautorato se si guarda al suo contenuto. Parla di malattia, di affetto, di vicinanza, di quanto sia importante fare arrivare queste cose alle persone importanti, prima che sia troppo tardi.
L’Artista racconta:
“Quando una persona a cui teniamo tanto viene colpita da un male incurabile proviamo sensazioni che non ci aspettavamo. Ci sentiamo addirittura in colpa perché non è toccato a noi, stare bene diventa quasi un ingiusto privilegio, una fortuna di cui un po' siamo grati e un po' ci vergogniamo.
La sfortuna purtroppo esiste, non è sempre la scusa dei falliti, chi dice che vincere dipenda solo da quante volte ti rialzi in certi casi sbaglia, in certi casi non ti puoi rialzare.
Stare bene è un dono, casuale, non è detto che duri. Ma finché dura meglio goderselo.”
BIOGRAFIA
"Scarda" prima di essere un nome d'arte era un soprannome dato dagli amici. È il diminutivo del cognome di Scardamaglio Domenico, detto Nico, classe '86, calabrese di lunga adozione, nato a Napoli ma attualmente stabile a Roma.
I primi esordi musicali avvengono nel 2012 con delle canzoni registrate alla buona, voce e chitarra, messe su YouTube, che creano subito passaparola e che nel giro di alcuni mesi gli danno l'opportunità di scrivere una canzone per la colonna sonora del film "Smetto Quando Voglio" per il quale riceverà una candidatura ai David di Donatello. Solo successivamente avviene un vero e proprio esordio discografico: "I piedi sul Cruscotto", Dicembre 2014, album di puro cantautorato che fa parlare di se, che coinvolge sempre più ascoltatori col passare dei mesi e dei concerti in giro per il paese, concerti che avvengono in contesti molteplici, non sempre si suona su un palco, ma in ogni città c'è un pubblico che aspetta. Questo finché non esce il secondo album: "Tormentone" (Ottobre 2018) album accolto con un certo clamore, che allarga in maniera importante il bacino degli ascoltatori, con canzoni che diventano virali e un tour a supporto che affolla sempre di più i live club italiani registrando anche alcuni sold out. Complice di tutto ciò il fortunato momento che la musica indipendente vive in quel periodo, c'è grande attenzione sulla scena musicale "Indie", entità artistiche nate dal passaparola della gente iniziano a diventare protagoniste della scena musicale nazionale, grazie a un pubblico coinvolto, una comunità che ascolta le canzoni a casa e le va a cantare ai concerti. Tormentone si inserisce in questo contesto, un album più pop del precedente, che però mantiene viva l'anima cantautorale dando profondità alle cose leggere, e leggerezza alle cose profonde, un album che diventa un piccolo cult all'interno di questa scena musicale. Scena di cui la pandemia segna drasticamente la fine nel 2020. Il ciclo finisce per evolversi in altre direzioni e in mezzo a questa fase di passaggio esce "Bomboniere" (Giugno 2021), un album molto pop, che viene accolto più tiepidamente rispetto al precedente ma che comunque attesta una stabilità del progetto, che nell'anno successivo continua a girare i club e i festival della penisola registrando ottimi numeri.
Riccardo Cavalletti