gIANMARIA
VENERDÌ 25 NOVEMBRE
IN RADIO E SULLE PIATTAFORME DIGITALI
“LA CITTÀ CHE ODI”
IL BRANO FINALISTA DI SANREMO GIOVANI
Da venerdi 25 novembre sarà in radio e su tutte le piattaforme digitali "La città che odi", brano di gIANMARIA.
gIANMARIA è tra gli otto finalisti di Sanremo Giovani 2022 che si giocheranno il 16 dicembre, in prima serata su Rai1 dal Teatro del Casinò di Sanremo, la possibilità di partecipare tra i big al Festival di Sanremo 2023. Una tappa importante nel percorso del cantautore, appena ventenne, che presenterà in riviera, per la prima volta, questo suo nuovo brano.
“La città che odi” è una canzone - scritta da gIANMARIA e prodotta da Antonio Filippelli, Bcroma e Gianmarco Manilardi - apparentemente leggera che racconta in realtà di una tematica delicata come la dipendenza affettiva.
«‘La città che odi’ è il mio brano più “leggero” uscito fino ad ora. - dichiara gIANMARIA - Anche se dietro l’apparente leggerezza, si nasconde un argomento molto delicato e che mi ha toccato da vicino: la dipendenza affettiva e tutti quei rapporti e quelle relazioni che rischiano di farti perdere te stesso. È un brano autobiografico che vive di chiaroscuri e contrasti, fino ad arrivare ad un ritornello liberatorio e pieno di speranza».
Una canzone trascinante ed una penna che conferma l’urgenza espressiva dell’artista sempre in bilico tra sonorità urban, cantautorato e attitudine punk-rock.
Classe 2002, gIANMARIA nasce e cresce nella città di Vicenza, dove fin da giovanissimo inizia a comporre e registrare brani. Cresce con il cantautorato e si appassiona da giovanissimo all’hip hop italiano e internazionale. L’artista si è distinto nel suo percorso a X Factor 2021 già nelle prime fasi di selezione del programma colpendo ed emozionando i giudici con i suoi inediti “I suicidi“ e “Senza Saliva” i quali sono contenuti in “Fallirò”, l’EP di debutto dell'artista, uscito per Epic/Sony Music venerdì 14 gennaio, a cui ha fatto seguito un lungo tour nel segno del sold out nei club e nei più importanti festival estivi italiani.
Annalisa Di Rosa