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Brano straniero
radioDate
RADIO DATE
Autori: Carmelo Gitto, Roberto Dell’Era, Enrico Gabrielli
Etichetta: Sony
Genere: Rock
THE WINSTONS
present


Linnon Winston
Rob Winston
Enro Winston
in
AROUND THE BOAT
Smith - Chapter One


I demoni, i cavalier, l’arme e gli amori
noi cantiamo, dalla bassa vetta di una vasca,
mentre una nave di cattivi umori
nuota dentro le cervella in festa,
e di gloria in un tempo empio
vorremmo declamar inclite gesta
ma essendo in atto il tragico scempio
del tempo nostro, eroi solitari si resta.
Per chi suona la campana?
Per te, lurido figlio di puttana…
The Demons, the Cavaliers, the Arms and Loves
we Sing, from the Low Peak of a Tank,
while a Ship of Bad Moods
Swim in the Party Brains,
and of Glory in an Ungodly Time
we would like to Declamar Incite Gestures
but the Tragic Destruction is taking place
of Our Time, Solitary Heroes Remain.
For whom the Bell tolls,
It tolls for Thee, Son of Bitch...
Production: Ipnose Studio
Director, Video editing, Color correction, Sync: Roberto Delvoi
DOP: Nicola Righetti
Set designer: Laura Capellini
Producer: Daniele Garioni
Support: Cristian Scarola

Narrator: Ashlley Walliss

Many thanks to Sartoria Teatrale Arrigo -

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Linnon Winsto
Rob Winston
Enro Winston

in

GHOST TOWN
Smith - Chapter Two

Nell’altra metà del cammin di nostra vita
ci ritrovammo nella selva oscurata dalle nubi
che la retta via era smarrita.
Ragni, bruchi, gatti, fuchi tennero sestante al nostro ardire
infin di funghi ci nutrimmo, ma fu un malaffare:
di princisbecco smarrimmo tosto la via del “reale”.
il mondo non è spettacolo ma un campo di battaglia
e clangore di arme bianche, di fiaccole nella boscaglia,
ad onta di noi stessi, perduta anche la speme
dicemmo tardi che "il nemico non ci teme".
Perdemmo senza decoro e come fessi
Contro loro che altri non eran se non noi stessi.

In the Other Half of the Journey of Life
we found Ourselves in the Forest Obscured by Clouds
that the Right Path was lost.
Spiders, Caterpillars, Cats, Drones kept seizing our Daring
we nourished with Mushrooms, but it was a Malfeasance:
we soon lost the way of the "Real".
the World is not a Spectacle but a Battlefield
and Clash of White Weapons, Torches in the Bush,
in spite of Ourselves, Hope has also been Lost
we realized later that the Enemy does not Fear us.
We lost without Decency and as Fools
Against them that Others were not if not Ourselves.

Production: Ipnose Studio
Director, Video editing, Color correction, Sync: Roberto Delvoi
DOP: Nicola Righetti
Set designer: Laura Capellini
Focus Puller: Paolo Pioltelli
Camera Assistan: Jonas Ongaro
Producer: Daniele Garioni
Support: Cristian Scarola
Photo pics: Gian Battista Turla

Narrator: Ashlley Walliss

Many thanks to Sartoria Teatrale Arrigo - Milano


E' un’autentica sinergia quella che unisce il gruppo musicale dei The Winstons alla casa di produzione milanese Ipnose Studio. Attraverso un ponte che collega le individuali esperienze artistiche nasce un progetto dalla ibrida identità. A partire da questo presupposto inizia il lavoro di scrittura con il gruppo italiano, due capitoli appartenenti a un’univoca visione: lo svelamento dell’identità nella contro cultura americana anni 60 e anni 70. Timothy Leary, Aldous Huxley, William Burroughs, Philip K. Dick e il cinema Sci-fi sono gli elementi distintivi che tracciano il percorso visivo dei due film.
Il regista Roberto Delvoi racconta il percorso interiore, onirico e visionario dei protagonisti
(i musicisti), connessi tra loro telepaticamente alla scoperta di una realtà parallela,apparentemente distante, popolata dai loro inconsci. Le storie si snodano lungo un tempo scandito da ritmi non lineari, favorendo così il distaccamento dalla più nitida realtà, preparando lo spettatore all’inevitabile deflagrazione della psiche.

Laura Amata