La giovane cantante solofrana pubblica oggi, su tutte le piattaforme digitali, il suo nuovo singolo: “Sei pioggia”.
Un arrangiamento che strizza l'occhio ai pop dei giorni nostri. Un amore non corrisposto, uno dei due si annulla in questo sentimento totale nei confronti dell'altro, La pioggia diventa la metafora di un dolore che brucia sulla pelle:
“Sei imprevedibile
come la pioggia /
Ma stavolta porterò con me un
ombrello / che possa ripararmi
dal tuo tocco sulla mia pelle”
nell'incipit c'è racchiuso il senso
della sofferenza.
ECCO COME NASCE : "SEI PIOGGIA"
«Un pomeriggio dello scorso ottobre Alessandro Cecconi, il mio produttore, mi ha fatto ascoltare un suo vecchio brano. Mi ha girato una bozza piano e voce. Si è creato una strana simbiosi che ha finito lentamente per rapirmi», racconta Benedetta. «Non era mia intenzione interpretarla, ma a volte certe canzoni ti entrano in testa e non escono più.
Alessandro Cecconi
Un arrangiamento che strizza l'occhio ai pop dei giorni nostri. Un amore non corrisposto, uno dei due si annulla in questo sentimento totale nei confronti dell'altro, La pioggia diventa la metafora di un dolore che brucia sulla pelle:
“Sei imprevedibile
come la pioggia /
Ma stavolta porterò con me un
ombrello / che possa ripararmi
dal tuo tocco sulla mia pelle”
nell'incipit c'è racchiuso il senso
della sofferenza.
ECCO COME NASCE : "SEI PIOGGIA"
«Un pomeriggio dello scorso ottobre Alessandro Cecconi, il mio produttore, mi ha fatto ascoltare un suo vecchio brano. Mi ha girato una bozza piano e voce. Si è creato una strana simbiosi che ha finito lentamente per rapirmi», racconta Benedetta. «Non era mia intenzione interpretarla, ma a volte certe canzoni ti entrano in testa e non escono più.
Alessandro Cecconi
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