Dal 4 settembre è in radio il brano “ Le cose che porto dentro”del giovane cantante pugliese France, al secolo Francesco Grasso, compositore del brano insieme agli autori Giuseppe Macchitella ed Antonio Frassanito. Il sound melodico – pop del singolo fa da base al testo che tratta la fine di una storia d’amore importante, descrivendo in particolare lo stato d’animo del protagonista maschile. In maniera chiara e sincera, e con parole attuali, vengono narrati una gamma di sentimenti ed emozioni profonde suscitati, dopo tanto tempo, dall´incontro con una persona speciale. Nel testo del brano si rivela anche un senso di rimpianto per aver perso il contatto con questa persona, cosí come il forte desiderio di ristabilire un legame. Un legame che inconsciamente non si é mai interrotto per la profondità dell'amore provato; nonostante Lei sia diventata ormai il suo passato,rimane impressa nella mente e nel cuore tanto da sottolineare che sarebbe ancora la prima scelta. Il brano esce per la DMB Production e distribuito dalla Sony Music Entertainment Italy. Entrando nel privato, France é un giovane artista 19enne della provincia di Lecce, con una grandissima passione per la musica ma soprattutto per il canto, che inizia ad intraprendere fin da piccolissimo studiando con il maestro Tony Frassanito. Nel 2009 e nel 2011 partecipa allo “Zecchino d’Oro” entrando a far parte dei 20 finalisti e qualche anno più tardi partecipa alla realizzazione di un audiolibro dal titolo “Il presepe dei desideri” prodotto da Vesepia, cantando delle parti. A sette anni scopre il suo “giocattolo” preferito, la chitarra, dapprima classica ed in seguito elettrica, strumento che lo accompagna tutt’oggi e che, nel luglio del 2022, gli ha permesso di iniziare a frequentare in anticipo gli studi in conservatorio. Francesco dichiara di non avere un genere di musica preferito, ma ama ascoltare un pó tutto, dal vecchio cantautorato italiano e straniero, fino alle canzoni di oggi ma non solo: l’influenza della sua amata chitarra lo porta ad apprezzare anche altri generi come il Jazz ed il Rock. Le sue ispirazioni sono dunque molteplici ma se dovesse scegliere un´artista vicino al suo “modo di sentire” il nome sarebbe quello di Fabrizio Moro, che rappresenta per lui l’apice del cantautorato in questo momento. Cosciente delle difficoltá e della grandezza del sogno che rincorre, France é determinato a “Vivere di musica”, inseguendo questo obiettivo che non ha nessuna intenzione di lasciarsi sfuggire.
Isabel Zolli