“Insonnia” è il nuovo singolo dei Flowers For Boys, fuori il 20 gennaio su tutti i digital stores.
È un brano che scivola rapido tra le pagine vuote della fine di una storia e il desiderio più intimo di ricevere affetto.
È il racconto onesto di un’inquietudine e di un particolare sentimento, mix tra ansia ed eccitazione, che caratterizza l’inizio di un amore.
Tramite un crescendo di intensità che avvolge gli ascoltatori in un’esplosione sonora, la trepidazione per il futuro si fa incontenibile tanto da rendere impossibile raggiungere il sonno.
Partendo da un giro di basso deciso che cavalca accanto ad una batteria poderosa, il brano sin dalle prime note dimostra la sua attitudine aggressiva. Le parole e la voce di Marco ribadiscono come a volte è importante mostrare un altro lato della propria personalità, quello più spigoloso, purché ti faccia star bene.
Il ritmo del brano, sempre forsennato, quasi rincorre le parole in uno stream of consciousness che ha come fine quello di trovare la soluzione migliore, di cercare una razionalità in qualcosa di irrazionale.
CHI SONO I FLOWERS FOR BOYS?
I Flowers For Boys sono una band pugliese composta da Carlo Candelora (chitarra), Riccardo Ernesto (batteria), Federico Marinelli (basso) e Marco Vino (voce).
L’origine del nome risiede nella semplicità del gesto di regalare dei fiori. Questa è una pratica antica e universale, eppure continua a generare sorpresa, soprattutto in situazioni ritenute insolite. La stessa genuina meraviglia è data dal sound unico dei Flowers For Boys che accostano originalmente le sonorità dell‘indie pop brit con l’electro-pop e la House music.
Il progetto musicale è nato nel 2019 e conta già una serie di concerti sulle proprie spalle nei più importanti live club del barese (Garage Sound, MAT Laboratorio Urbano), così come la partecipazione ad alcuni importanti contest e festival sul territorio nazionale.
Oggi sono artisti della storica etichetta discografica Top Records.
Guido Palma
È un brano che scivola rapido tra le pagine vuote della fine di una storia e il desiderio più intimo di ricevere affetto.
È il racconto onesto di un’inquietudine e di un particolare sentimento, mix tra ansia ed eccitazione, che caratterizza l’inizio di un amore.
Tramite un crescendo di intensità che avvolge gli ascoltatori in un’esplosione sonora, la trepidazione per il futuro si fa incontenibile tanto da rendere impossibile raggiungere il sonno.
Partendo da un giro di basso deciso che cavalca accanto ad una batteria poderosa, il brano sin dalle prime note dimostra la sua attitudine aggressiva. Le parole e la voce di Marco ribadiscono come a volte è importante mostrare un altro lato della propria personalità, quello più spigoloso, purché ti faccia star bene.
Il ritmo del brano, sempre forsennato, quasi rincorre le parole in uno stream of consciousness che ha come fine quello di trovare la soluzione migliore, di cercare una razionalità in qualcosa di irrazionale.
CHI SONO I FLOWERS FOR BOYS?
I Flowers For Boys sono una band pugliese composta da Carlo Candelora (chitarra), Riccardo Ernesto (batteria), Federico Marinelli (basso) e Marco Vino (voce).
L’origine del nome risiede nella semplicità del gesto di regalare dei fiori. Questa è una pratica antica e universale, eppure continua a generare sorpresa, soprattutto in situazioni ritenute insolite. La stessa genuina meraviglia è data dal sound unico dei Flowers For Boys che accostano originalmente le sonorità dell‘indie pop brit con l’electro-pop e la House music.
Il progetto musicale è nato nel 2019 e conta già una serie di concerti sulle proprie spalle nei più importanti live club del barese (Garage Sound, MAT Laboratorio Urbano), così come la partecipazione ad alcuni importanti contest e festival sul territorio nazionale.
Oggi sono artisti della storica etichetta discografica Top Records.
Guido Palma
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