Dopo l’anteprima del videoclip su Sky Tg 24 gli Ummo tornano in radio, con il nuovo singolo dal titolo Blu.
Gli Ummo aprono un nuovo capitolo della loro carriera ritornando sui propri passi, spogliandosi del rock che li aveva contraddistinti nel secondo album e vestendosi di un raffinato Pop. Dal loro pianeta alieno ritornano sulla Terra con un nuovo singolo dal titolo BLU, affiancato da un videoclip molto particolare, suggestivo ed evocativo che ben sposa l’originale mood della band. Il video che porta la firma del regista Giovanni Bufalini (direttore della sezione cinema del Centro Romano di Fotografia e Cinema) è un exploit di emozioni, sensazioni e ricordi in cui il colore BLU scivola dolcemente tra immagini e musica.
Gli Ummo dicono di provenire da un’altra galassia e hanno iniziato sette anni fa a farci ascoltare le loro eclettiche canzoni giocando con vari generi musicali, passando dal pop al rock, dal new metal all’electro-pop, sino ad arrivare alla classica. Tantissimi concerti in Italia negli anni e un tour anche nell’Europa dell’Est e quando viene chiesto loro come fanno a districarsi nella giungla della discografia italiana senza regole, semplicemente rispondono che l’importante è comporre, suonare, divertirsi e soprattuto esorcizzare i propri demoni, il proprio dolore tramite la musica e la forte amicizia che li lega. Molti i riconoscimenti nazionali, vittorie in vari contest musicali e radiofonici, tra cui Miglior Band Abruzzo nell’Arezzo Wave 2019, sei singoli nelle radio italiane e ultimamente anche una esibizione su Rai Radio Uno e addirittura concerti con orchestre e cori polifonici di musica classica rivisitando i brani dei primi due album.
Oggi si presentano in anteprima nazionale con questo nuovo singolo in attesa del terzo album che uscirà per il prossimo Autunno. Il frontman degli Ummo, Cristiano Romanelli, tiene a sottolineare che la loro musica contiene un messaggio sincero di speranza, un inno all’amore, un invito a lasciarsi andare e a prendere in mano i propri sogni per realizzarli, perché dentro ognuno di noi c’è un universo e ogni anima andrebbe ascoltata e rispettata! E continua, parlando del video, che la band ha voluto rappresentare una personalissima “Rapsodia in BLU” per omaggiare non solo la musica e la danza, ma anche il Cinema del passato che esisterà sempre nei cuori di tutti.
Non una metafora quindi, ma una vera e propria rinascita che si conferma come uno stile di vita ispirato dalla bellezza dei grandi artisti del secolo scorso, proiettandosi però nel futuro, senza mai arrendersi. Ed è proprio grazie a questa filosofia che gli Ummo sin dall’inizio hanno cercato di creare un rapporto vero e profondo con il pubblico, concerto dopo concerto, come se fossero una grande famiglia cui far parte, una famiglia aliena senza alcun pregiudizio.
“Non bisogna mai dimenticare che in questo folle mondo la magia esiste e noi Ummo non smetteremo mai di crederci!”
Giulio Berghella