In contemporanea con l’uscita in musicassetta del disco “Nato nel Medioevo” (Latlantide) viene estratto il quarto singolo dall'album del cantuatoure bresciano Luca Ploia: la canzone scelta è “Il mio grido per te”, brano disponibile per tutte le radio dall’11 gennaio 2023.
Il singolo sarà corredato di uno splendido videoclip girato eccezionalmente da Enrico Fappani presso la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, concessa per l’occasione dalla “Fondazione Brescia Musei”. Ploia si esibisce in preziose sale che ospitano opere di “Raffaello”, “Il Moretto”, “Giovanni Gerolamo Savoldo”, “Giacomo Ceruti”, “Antonio Canova” e tanti altri. Ad arricchire il clip si aggira una figura femminile, Abby Silva Gavezzoli, ballerina e attrice statunitense, da molti anni trasferitasi nel bresciano, che aggiunge grazia e leggiadria all’intero filmato.
«Per arrivare all’essenziale a volte basta una risata, una coperta e inventiamo l’amore! Sogni assurdi, sapere che il grido è un nido.. il resto è superfluo», così scrive Luca Ploia sul singolo.
Luca Ploia è un cantautore nato nel Medioevo (1969) a Brescia. Dopo aver studiato canto, pianoforte, teatro ed aver compiuto mille lavori, lascia la musica in secondo piano per sviluppare l’arte della pasticceria. Coltiva da sempre una passione per le canzoni italiane avendo sempre come riferimento il “Festival della canzone di Sanremo”. Dopo un primo album autoprodotto “Bellissimo” (2016) continua a scrivere canzoni e melodie abbozzate fino al 2019 quando conosce Paolo Salvarani (produttore) e Antonio Giovanni Lancini (arrangiatore e produttore), con i quali inizia una collaborazione per la realizzazione di un progetto che lo caratterizzi e che ne esprima la sua vera essenza. Nasce così “Nato nel medioevo” in uscita il 19 novembre 2021 e da cui sono estratti i singoli “Buongiorno amore”, “La felicità è una questione di spazio”, “Proibito svanire” e “Il mio grido per te”. lucaploia.it
David Bonato
Il singolo sarà corredato di uno splendido videoclip girato eccezionalmente da Enrico Fappani presso la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, concessa per l’occasione dalla “Fondazione Brescia Musei”. Ploia si esibisce in preziose sale che ospitano opere di “Raffaello”, “Il Moretto”, “Giovanni Gerolamo Savoldo”, “Giacomo Ceruti”, “Antonio Canova” e tanti altri. Ad arricchire il clip si aggira una figura femminile, Abby Silva Gavezzoli, ballerina e attrice statunitense, da molti anni trasferitasi nel bresciano, che aggiunge grazia e leggiadria all’intero filmato.
«Per arrivare all’essenziale a volte basta una risata, una coperta e inventiamo l’amore! Sogni assurdi, sapere che il grido è un nido.. il resto è superfluo», così scrive Luca Ploia sul singolo.
Luca Ploia è un cantautore nato nel Medioevo (1969) a Brescia. Dopo aver studiato canto, pianoforte, teatro ed aver compiuto mille lavori, lascia la musica in secondo piano per sviluppare l’arte della pasticceria. Coltiva da sempre una passione per le canzoni italiane avendo sempre come riferimento il “Festival della canzone di Sanremo”. Dopo un primo album autoprodotto “Bellissimo” (2016) continua a scrivere canzoni e melodie abbozzate fino al 2019 quando conosce Paolo Salvarani (produttore) e Antonio Giovanni Lancini (arrangiatore e produttore), con i quali inizia una collaborazione per la realizzazione di un progetto che lo caratterizzi e che ne esprima la sua vera essenza. Nasce così “Nato nel medioevo” in uscita il 19 novembre 2021 e da cui sono estratti i singoli “Buongiorno amore”, “La felicità è una questione di spazio”, “Proibito svanire” e “Il mio grido per te”. lucaploia.it
David Bonato
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